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Le donne fumatrici sono meno attente alla prevenzione. È quanto rivela un nuovo studio americano. L’attenzione alla diagnosi precoce dei tumori diminuisce, come per lo strano meccanismo psicologico per cui chi fuma lo fa pur sapendo che arreca danni alla propria salute. Forse perché chi fuma sa di correre più rischi e allora allontana il pensiero generale relativo ai tumori. Non solo per quelli ai polmoni, che si sa sono facilitati direttamente dal fumo, ma anche di quelli che sembrano (erroneamente) meno correlati, come quelli al colon-retto.
Niente prevenzione per chi fuma
Secondo i risultati della ricerca condotta in California dall’Università di Stanford e pubblicata su Bmj Open, le donne fumatrici trascurano con più frequenza, rispetto a quelle che non fumano, o che hanno smesso di fumare, di fare prevenzione: eseguire mammografie, fare pap-test o altri esami diagnostici. Diversamente, le donne che hanno smesso di fumare sono più attente alla prevenzione, perfino rispetto a coloro che non hanno mai fumato.
Importanza della diagnosi precoce
I ricercatori hanno analizzato circa 90mila donne in età post menopausa. Dopo nove anni di osservazione, oltre 7mila donne hanno sviluppato un tumore al seno. Mentre 1600 si sono ammalate di carcinoma del colon-retto. Dai risultati dello studio è emerso che le donne fumatrici tendono a sottovalutare l’importanza di una diagnosi precoce nella lotta del tumore al seno. Forse per paura di scoprire i danni del proprio vizio.
Le fumatrici, infatti, sarebbero per il 45 per cento meno disposte a sottoporsi ai normali controlli per il tumore della mammella ed il tumore della cervice uterina, rispetto alle donne non fumatrici. Il dato scenderebbe al 30 per cento per il tumore del colon-retto.
Il fumo aumenta rischio tumore al seno e colon-retto
Eppure, nelle fumatrici è stato rilevato un rischio tre volte maggiore di diagnosi di tumore al seno in fase avanzata e di oltre due volte maggiore di quello al colon-retto rispetto alle donne che non avevano mai fumato.
Fonti / Bibliografia
- The association between cigarette smoking, cancer screening, and cancer stage: a prospective study of the women’s health initiative observational cohort | BMJ OpenObjective To assess the dose-dependent relationship between smoking history and cancer screening rates or staging of cancer diagnoses.Design Prospective, population-based cohort study.Setting Questionnaire responses from the Women’s Health Initiative (WHI) Observational Study.Participants 89 058 postmenopausal women.Outcome measures Logistic regression models were used to assess the odds of obtaining breast, cervical, and colorectal cancer screening as stratified by smoking status. The odds of late-stage cancer diagnoses among patients with adequate vs inadequate screening as stratified by smoking status were also calculated.Results Of the 89 058 women who participated, 52.8% were never smokers, 40.8% were former smokers, and 6.37% were current smokers. Over an average of 8.8 years of follow-up, current smokers had lower odds of obtaining breast (OR 0.55; 95% CI 0.51 to 0.59), cervical (OR 0.53; 95% CI 0.47 to 0.59), and colorectal cancer (OR 0.71; 95% CI 0.66 to 0.76) screen...