Carcinoma mammario avanzato: un nuovo farmaco allunga la vita

Luce Ranucci A cura di Luce Ranucci Pubblicato il 16/12/2021 Aggiornato il 16/12/2021

Il Trodelvy è un farmaco da poco approvato in Europa per allungare la vita della paziente di quasi sei mesi nel trattamento del carcinoma mammario avanzato

Carcinoma mammario avanzato: un nuovo farmaco allunga la vita

L’Ema (Agenzia europea per i medicinali), ha autorizzato per la commercializzazione nell’Unione Europea il Trodelvy, un farmaco per il trattamento del carcinoma mammario avanzato che allunga la vita della paziente di quasi sei mesi. È un aiuto in più per la salute delle donne.

Per tumori in fase avanzata

“Il Trodelvy può essere utilizzato in persone con carcinoma mammario non resecabile – che non può essere rimosso chirurgicamente – e carcinoma mammario triplo negativo con precedenti terapie sistemiche”, spiega l’Ema nella nota in cui annuncia l’autorizzazione concessa al farmaco. Prosegue l’Ema: “C’è una grande necessità medica insoddisfatta di nuovi trattamenti che migliorino le prospettive per i pazienti. Si stima che soltanto dal 10 al 15% dei pazienti con questo tipo di cancro risponda alla chemioterapia e che il tempo senza che la malattia peggiori sia solo di due o tre mesi”.

Procedura accelerata

Per consentire un accesso più rapido al nuovo farmaco l’Agenzia europea ha seguito un programma accelerato. La raccomandazione si basa su uno studio su 529 persone che avevano avuto una ricaduta dopo almeno due chemioterapie per il cancro al seno, malattia sempre più diffusa.

Almeno 6 mesi in più

La metà dei pazienti ha ricevuto due iniezioni di Trodelvy, mentre l’altro 50% ha ricevuto un trattamento classico a scelta del medico utilizzando farmaci come eribulina, vinorelbina, gemcitabina o capecitabina. La sopravvivenza per i pazienti con il Trodelvy è stata di 11,8 mesi; sei mesi in più rispetto a quelli che hanno ricevuto il trattamento scelto dal medico.

 

 

 

Da sapere

CI SONO EFFETTI COLLATERALI

Gli effetti indesiderati più comuni di Trodelvy negli studi clinici sono stati diarrea, nausea, neutropenia, affaticamento, alopecia, anemia, vomito, costipazione, diminuzione dell’appetito, tosse e dolore addominale.

 

Fonti / Bibliografia

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

A sei settimane messa a riposo a letto per 20 giorni per via di un distacco

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

I "distacchi" a inizio della gravidanza sono comuni e, soprattutto se viene già rilevata l'attività cardiaca dell'embrione, non impediscono la buona evoluzione della gravidanza. Il riposo a letto è ininfluente nel bene e nel male.   »

Bimba di 4 anni che respinge la mamma e vuole solo il papà

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Francesca Simion

Leggi anche:  »

In 5^ settimana la camera gestazionale è vicina alla cicatrice del precedente cesareo

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La posizione della camera gestazionale in prossimità della cicatrice nei primissimi tempi della gravidanza è inevitabile perché l'utero è ancora di piccole dimensioni.   »

Fai la tua domanda agli specialisti