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I disturbi del sonno colpiscono sempre più persone. Molti ricorrono a farmaci per addormentarsi, con il rischio di sviluppare una dipendenza o di incorrere ad altri effetti collaterali. Mentre per dormire meglio basterebbe camminare di più. Uno studio condotto dalla Brandeis University di Boston ha rivelato, infatti, che che basta fare 2.000 passi in più al giorno per migliorare la qualità del sonno.
Un chilometro e mezzo in più
È sufficiente camminare circa un chilometro e mezzo in più al giorno, pari a 2.000 passi, per vedere migliorare le proprie ore di sonno e dormire meglio. Pubblicata dalla rivista Sleep Health, la ricerca americana ha preso in esame un campione composto da 59 persone abituate a dormire mediamente sette ore a notte. Dotato l’intero campione di contapassi, a metà i ricercatori hanno chiesto di aggiungere 2.000 passi alla propria routine.
Maggiori benefici per le donne
Al termine delle quattro settimane di analisi, il campione è stato sottoposto a questionari per valutare la qualità e la durata del sonno. I dati raccolti hanno evidenziato come chi aveva aggiunto 2.000 unità ai passi percorsi giornalmente riuscisse a riposare meglio e più a lungo rispetto a chi non aveva cambiato le proprie abitudini. A godere maggiormente di questi miglioramenti nel sonno sono state le donne. Occorreranno, però, ulteriori ricerche per comprendere meglio le differenze di risultati legate al genere.
Una soluzione alla portata di tutti
Come sottolinea Alycia N. Sullivan Bisson, prima firma dello studio, l’obiettivo della ricerca era quello di valutare gli effetti di una blanda attività fisica sulle persone più anziane. Spesso, infatti, chi ha sulle spalle qualche anno in più non riesce a fare sport, finendo per avere maggiori probabilità di dormire male. I risultati dimostrano come sia sufficiente camminare poco di più per dormire meglio e migliorare la propria salute… un rimedio alla portata proprio di tutti!