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Le preoccupazioni sono lo specchio della società moderna. E così, all’elevata e più che giustificabile dose di stress derivata dalla dipartita di una persona cara si affiancano cause solo pochi anni fa impensabili: dalla perdita del cellulare alla Brexit. “Il dato particolare – sottolinea Lucy Donaldson, Presidente della Commissione politica della Physiological Society – è che anche cambiando la causa, è sempre l’umore delle donne ad accusare di più lo stress. Con un impatto significativo sulla salute”.
Dal primo figlio al terrorismo
Lo studio ha preso in esame le interviste rilasciate da oltre 2.000 cittadini del Regno Unito. I quesiti riguardavano eventi che risultati particolarmente stressanti. I risultati hanno fotografato un universo femminile nettamente più provato di quello maschile, con la paura del terrorismo a far segnare il divario maggiore e le conseguenze dell’arrivo del primo figlio a livellare i valori verso un stabile equilibrio.
Cambia in base all’età
Quando si parla di stress, oltre al sesso, entrano però in gioco anche fattori come l’età e il livello d’istruzione. Lo stress cresce con l’età, ma i fattori sono estremamente diversificati. I più giovani accusano molto la perdita dello smartphone, la Brexit sembra pesare di più per i ragazzi tra i 18 e i 24 anni, mentre è sicuramente la nascita del primo figlio la più pesante spada di Damocle presente sulla testa degli intervistati tra i 25 e i 34 anni. Infine, la maggiore fonte di preoccupazione degli anziani deriva dalle malattie.
A rischio non solo il benessere mentale
“In molti – conclude Lucy Donaldson – sono a conoscenza degli effetti dello stress sul benessere mentale. Spesso si ignora, però, il suo impatto sul resto del corpo. Il cervello, i sistemi nervoso e ormonale ne subiscono oltremodo l’influenza negativa, influenzando il corretto e regolare funzionamento di cuore, sistema immunitario e gastrointestinale. L’insorgere di malattie viene accentuato da prolungati periodi stressanti. Tra le più comuni troviamo l’ulcera, ma sottovalutare lo stress può anche portare a un aumento del rischio di andare incontro a infarto”.