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C’è chi si limita a un post ogni tanto, c’è chi sui social vive anche di notte, chi si sveglia per controllare se ha un follower o un like in più. E c’è chi per tirarsi su di morale posta un selfie. Pare che funzioni soprattutto con i narcisisti! Ricevere tanti “mi piace”, infatti, può aiutare i soggetti con questa personalità incentrata su se stessi a ridurre il momentaneo senso di disagio psicologico. A rivelarlo è una ricerca pubblicata su Frontiers in Human Neuroscience, realizzata dai ricercatori dell’Università dell’Alberta, in Canada e dell’Università di Canterbury, in Nuova Zelanda.
Personalità egocentriche
Per arrivare a questa conclusione gli studiosi hanno misurato le personalità dei volontari che hanno preso parte al lavoro, caratterizzati da un forte senso di narcisismo, dalla mancanza di empatia (ovvero l’incapacità di riconoscere che anche le altre persone hanno desideri, sentimenti e necessità), dal sentimento di grandiosità e da un costante bisogno di cercare ammirazione da parte degli altri.
L’esperimento su Instagram
I partecipanti allo studio sono stati divisi in tre gruppi e si sono cimentati con un videogioco modificato per fare in modo che non ricevessero la palla. Una condizione che, in chi ha una personalità particolarmente narcisistica, arriva a provocare un senso di angoscia. Subito dopo il gioco è stato chiesto ai volontari di pubblicare su Instagram un selfie e i ricercatori hanno notato come le persone più narcisiste arrivavano ad avere un maggior calo dell’angoscia quando i loro scatti ricevevano buoni commenti.
Fonti / Bibliografia
- Frontiers | Social Media Approval Reduces Emotional Arousal for People High in Narcissism: Electrophysiological EvidenceWe used event-related potentials (ERPs) to examine if posting a “selfie” and receiving validation from others in the form of “likes” on social media can help narcissists reduce psychological distress. After all participants completed the narcissistic personality inventory (NPI) and experienced social exclusion, participants completed an auditory startle task that elicits the P3 to white noise—an ERP component that reflects emotional arousal and is sensitive to psychological distress. Participants were then randomly assigned to either view a personal “selfie” that quickly received a significant number of ostensibly real “likes” (selfie with likes condition), view a “selfie” with no feedback (selfie only condition), or view a neutral picture before (neutral picture condition) completing the auditory startle task again. Results revealed that participants high on the Leadership/Authority subscale of the NPI in the “selfie” with “likes” condition demonstrated a pre–post manipulation decreas...