Voce delle mamme: come cambia dopo un bebè

Laura Raimondi A cura di Laura Raimondi Pubblicato il 03/08/2018 Aggiornato il 03/08/2018

Gli sconvolgimenti ormonali tipici della gravidanza sembrano produrre anche dei cambiamenti temporanei nella voce delle mamme

Voce delle mamme: come cambia dopo un bebè

Uno studio dell’Università del Sussex ha dimostrato che la voce delle mamme subisce un brusco abbassamento di tono dopo aver partorito il primo figlio.

Variazioni ormonali

La voce viene prodotta dalla vibrazione delle corde vocali, che attraverso il loro movimento “tagliano” la colonna d’aria creata dalla respirazione, producendo il suono. Le corde vocali sono contenute nello scrigno della laringe, considerato dai medici un organo sessuale secondario. Per questo motivo, le variazioni ormonali – specialmente nelle donne – possono originare un cambiamento della qualità vocale. Durante l’adolescenza, per esempio, il caleidoscopio ormonale cambia: nei maschi la laringe si ingrossa e si abbassa, mentre nelle femmine tende a espandersi orizzontalmente. Tuttavia la voce non si modifica solo durante la pubertà, ma anche in gravidanza.

Lo studio decennale

I ricercatori dell’Università del Sussex hanno esaminato le voci di circa 20 donne per dieci anni, cinque prima del parto e cinque dopo, quando si sono accorti che la voce delle mamme tende a essere monotono per circa un anno. Spiega Kasia Pisanki, a capo dello studio: “Le voce delle mamme diventa più grave dopo il parto: una possibile spiegazione è che questo sia causato dai cambiamenti ormonali”. Inoltre, prosegue l’esperta, “dopo la gravidanza c’è un forte calo degli ormoni sessuali, fatto che potrebbe incidere sulla dinamica delle corde vocali e il controllo vocale”. A completamento dello studio, gli scienziati hanno visionato oltre 600 clip di interviste di 20 donne che avevano partorito e di altrettante del gruppo di controllo. L’analisi comparativa ha rilevato che il tono della voce delle mamme era sceso del 5%, in pratica più di una nota di pianoforte (15 Hz o 1,3 semitoni), e che anche il picco massimo del range vocale era diminuito.

Le possibili cause del cambiamento

Oltre ai motivi fisiologici e ormonali tipici della gravidanza, un altro motivo del calo frequenziale della voce potrebbe essere di natura psicologica-comportamentale. La nascita del primo figlio, infatti, per le neomamme è un momento molto delicato, ricco di nuove emozioni ma anche di difficili responsabilità. La voce delle mamme riflette, quindi, anche il loro stato psicologico. Le donne modulerebbero la propria voce per sembrare più autorevoli e per affrontare con più sicurezza le sfide della maternità.

 

 

 

 
 
 

Lo sapevi che?

La famosa cantante Adele ha dichiarato che la sua voce “sembrava quella di un uomo” durante la gravidanza.

 

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