a depressione post partum è una problematica che colpisce un certo numero di neomamme, ma di cui ancora oggi si parla poco. Eppure, può causare un impatto importante sulla vita della donna colpita e della sua famiglia e varie conseguenze. Fra queste sembrano esserci delle modifiche del sistema immunitario. Lo sostiene uno studio condotto da un’équipe di ricercatori statunitensi, dell’University of North Carolina Health Care, pubblicato su Molecular Psychiatry.
La depressione post partum (ist) è una particolare forma di depressione che colpisce le neomamme e causa sintomi sia fisici sia psicologici. La donna che ne soffre può provare indifferenza verso il bambino e il suo nuovo ruolo oppure non sapere assolutamente come muoversi, quali decisioni prendere, essere costantemente attanagliata da insicurezze e dubbi. A livello fisico può provare grande stanchezza, difficoltà a respirare, dolori persistenti (soprattutto a capo e addome), tachicardia, inappetenza o tendenza a mangiare in maniera eccessiva, insonnia. Nei casi più seri può subentrare un blocco dell’umore.
Può avere varie conseguenze, fra cui anche una modificazione del sistema immunitario. Lo studio che lo ha rivelato ha coinvolto complessivamente 1.500 neomamme, che avevano partorito da meno di sei settimane. Tutte sono state sottoposte a dei prelievi di sangue per analizzare il loro profilo genetico, e in particolare il sequenziamento dell’Rna, la genotipizzazione del Dna e la valutazione della metilazione del Dna. Inoltre, sono state sottoposte a un questionario e valutazioni psicologiche per analizzare il loro stato di benessere e di salute e accettare l’eventuale presenza di depressione post parto.
Le cause della depressione post partum non sono ancora note. Sicuramente ci sono alcuni fattori di rischio, come precedenti gravidanze difficili, aborti, gestazione a rischio o procreazione medicalmente assistita (HP), prima gravidanza, partner poco allineato, situazione complicata. Ma perché questa condizione può riflettersi sul sistema immunitario?
Dall’analisi dei risultati è emerso che 482 donne soffrivano di depressione post partum. Ebbene in questo gruppo di neomamme, i linfociti B presentavano differenze significative rispetto al resto delle partecipanti. Si tratta di cellule del sistema immunitario che hanno funzioni specifiche di difesa: infatti, producono anticorpi mirati contro precisi antigeni, fattori pro e antinfiammatori.
Gli autori hanno spiegato che nel corso della gravidanza c’è una particolare attivazione del sistema immunitario, che deve combattere i “nemici” e al tempo stesso riconoscere il feto come corpo “amico” e non estraneo e dunque non attaccarlo. Dopo il parto, la situazione torna lentamente alla normalità. Lo studio ha svelato che nelle donne con depressione post partum questa rimodifica avviene con più difficoltà: infatti, nelle partecipanti depresse sono state rilevate migliaia di singole trascrizioni di cellule B diverse dalle donne senza depressione, regolate in parte da varianti genetiche e metilazione del Dna. “Questo è davvero solo il primo passo di una lunga linea di ricerca che ora deve essere fatta: non sappiamo ancora perché i linfociti B stanno cambiando. Stanno riflettendo un altro cambiamento nel corpo causato da o causa della depressione post partum?” hanno concluso i ricercatori.
Fonti / Bibliografia
- Transcriptome-wide association study for postpartum depression implicates altered B-cell activation and insulin resistance | Molecular PsychiatryPostpartum depression (PPD) affects 1 in 7 women and has negative mental health consequences for both mother and child. However, the precise biological mechanisms behind the disorder are unknown. Therefore, we performed the largest transcriptome-wide association study (TWAS) for PPD (482 cases, 859 controls) to date using RNA-sequencing in whole blood and deconvoluted cell types. No transcriptional changes were observed in whole blood. B-cells showed a majority of transcriptome-wide significant results (891 transcripts representing 789 genes) with pathway analyses implicating altered B-cell activation and insulin resistance. Integration of other data types revealed cell type-specific DNA methylation loci and disease-associated eQTLs (deQTLs), but not hormones/neuropeptides (estradiol, progesterone, oxytocin, BDNF), serve as regulators for part of the transcriptional differences between cases and controls. Further, deQTLs were enriched for several brain region-specific eQTLs, but no ove...
- Linfociti B o cellule BI linfociti B sono cellule del sistema immunitario, deputate alla produzione di anticorpi contro uno specifico antigene.