Argomenti trattati
Per recuperare energia e rimettersi in forza dopo il parto, è importante innanzitutto tranquillizzarsi, pensando che le difficoltà sono transitorie. Non bisogna pretendere troppo da se stesse: il compito di mamma si impara un po’ per volta e bisogna mettere nel conto anche piccoli errori. Ecco 10 semplici suggerimenti che aiutano la mamma a recuperare energia dopo il parto più velocemente.
1) Farsi aiutare
Dal papà del proprio bambino, dalla famiglia di origine, da un’amica. Soprattutto per le cose pratiche come ad esempio cucinare per sè stesse, fare le lavatrici con i capi del neonato o sistemare casa. Grazie anche al congedo paternità obbligatorio, il papà ha diritto di rimanere di fianco al piccolo appena nato e può approfittarne per dare una mano e non farci sentire mai sle.
2) Incontrare altre neomamme
Approfittare del corso preparto per creare una chat con tutte le altre mamme in procinto di partorire, in modo da creare un legame già di base con loro. Con l’arrivo del bambino sarà utile rifugiarsi nei consigli di chi, come te, sta vivendo le stesse esperienze e condividere timori e preoccupazioni. Questo ti porterà a confrontarti con altre ragazze nella stessa situazione, a sciogliere dubbi e paure e soprattutto ad acquisire maggiore consapevolezza della propria sensibilità e maggiore sicurezza.
3) Allattare con gioia (se si riesce)
L’allattamento è sicuramente un momento molto impegnativo anche nel rapporto mamma-bambino. Non è sempre facile partire a gonfie vele, ci vuole pazienza, coraggio, caparbietà e anche una buona dose di fortuna. Il contatto pelle a pelle aiuta a creare una bolla in cui ci siete solo tu e il bambino e a far passare la malinconia: non è sempre facile e se non dovessi riuscire non è la fine del mondo, non ti dovrai sentire meno mamma di altre.
4) Seguire una dieta bilanciata
Per recuperare energia dopo il parto è consigliabile un regime alimentare bilanciato ed equilibrato, con cibi ricchi di ferro, come uova, spinaci e legumi. Anche il magnesio è un minerale prezioso perché una sua carenza causa stanchezza e nervosismo: si trova soprattutto in gamberi, fagioli e cioccolato.
5) In vacanza con il bebè
Può essere un’idea per trovare un po’ di relax e spezzare la routine quella di andare via qualche giorno con il neonato. Va scelta sicuramente una località che offra un soggiorno sicuro e confortevole: esistono tante idee vacanza mamma/bambino pensate proprio per spezzare la routine quotidiana, ritrovare il buonumore e magari incontrare altre mamme nella stessa condizione e con figli nati nello stesso periodo del tuo. Un’ottima occasione per stringere nuove amicizie e fare ancora più rete.
6) Prendersi cura di sè con un po’ di sport
Una moderata attività fisica accresce la produzione di latte e fa bene all’umore della mamma in quanto, con il movimento, il cervello produce le endorfine, sostanze naturali dall’azione euforizzante.
7) Riposarsi appena possibile
È giusto concedersi momenti di riposo anche durante il giorno. Per rilassarsi e ritrovare le forze. Bisognerebbe approfittare dei momenti di sonno del bambino per fare dei lunghi ‘pisolini’ in sua compagnia. Lasciare da parte le faccende domestiche, l’ultima serie tv o quella telefonata al parente lontano per ritagliarsi un po’ di sano relax e soprattutto di sonno.
8) Farsi coccolare
Un aspetto da non trascurare è la riscoperta dell’intimità di coppia. Va bene allora affidare il piccolo ai nonni o a una baby-sitter per ritagliarsi un po’ di tempo con il partner. Lasciarsi aiutare non vuol dire non essere una brava mamma: se si chiede aiuto si possono ritagliare piccoli momenti di evasione che aiutano la coppia e il buonumore in generale.
9) Pensare anche a se stesse
Ritrovarsi con sè stesse è fondamentale per sentirsi bene e si avrà ancora più energia per star dietro al proprio bambino. Anche se non si ha voglia di star dietro a vestiti, trucco o capelli, si può ritagliare un po’ di tempo per concedersi un bagno rilassante, un massaggio dall’estetista o anche un caffè al bar a chiacchierare con le amiche.
10) Assumere degli integratori
Una carenza, anche lieve, di ferro accentua la stanchezza. Le perdite di sangue durante il parto e le lochiazioni dopo la nascita possono accentuare il problema. Il ginecologo può quindi prescrivere una cura di integratori di ferro.
11) Concedersi tempo (anche di sbagliare)
Il “mestiere” di mamma si impara un po’ per volta. Soprattutto se si è al primo figlio ovviamente! E un po’ per volta si apprendono anche piccoli trucchi per recuperare le forze che sono state perse durante la gravidanza e il parto. L’importante comunque è pensare anche a se stesse.