Mamme: le più vecchie sono quelle italiane

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 04/03/2013 Aggiornato il 04/03/2013

Italia, Irlanda, Spagna e Svizzera sono i Paesi dove si registra la maternità più tardiva di tutta l’Europa. Lo dice uno studio tedesco. E l’Italia non solo ha le mamme più vecchie, ma anche il più basso tasso di natalità

Mamme: le più vecchie sono quelle italiane

Le mamme più vecchie d’Europa si trovano in Italia, ma anche in Irlanda, Spagna e Svizzera. Lo afferma uno studio comparato dell’Istituto federale tedesco per la ricerca sulla popolazione, dal quale emerge che nei quattro Paesi in testa per avere le mamme più vecchie, una donna partorisce il primo figlio all’età di 31 anni, in Germania poco sopra i 30, mentre le più precoci (27 anni) sono romene, bulgare e ucraine.

L’Italia, oltre ad avere le mamme più vecchie, ha anche il tasso di natalità più basso (1,4 figli per donna), poco più alto di quello della Germania e Ungheria. Le donne più prolifiche dell’Unione Europea sono invece le islandesi con 2,2 figli in media, le irlandesi, le turche e le francesi.

In Italia, poi, oltre un bambino su quattro (27%) è figlio di madre nubile, mentre in Germania un bambino su tre (32%). Il minor numero di bambini nati da madri single si registra in Turchia (2%), seguita da Grecia (6%), Croazia (12%), Svizzera (18%) e Polonia (20%). Sul piano mondiale, la Germania occupa il primo posto per la percentuale di donne senza figli. Lo studio sottolinea che per le donne tedesche avere un figlio è meno importante di perseguire obiettivi di carriera, di coltivare le amicizie e di dedicarsi al tempo libero.

“A mio avviso avere il primo figlio dopo i 30 anni, nella società odierna, è l’età migliore per cui non ci sono né svantaggi né vantaggi – riferisce Gaetano Perrini, ginecologo all’ospedale Mauriziano di Torino -. Un altro discorso invece è averlo dopo i 35 anni. In questo caso è effettivamente più problematico, perché aumenta il rischio di malformazioni al feto, ipertensione e diabete gestazionale. Vantaggi: sicuramente dopo i 35 anni si è più consapevoli e mature”.

In breve

più attenzione dopo i 35 anni

Le problematiche maggiori si riscontrano dopo i 35 anni di età, ma va anche detto che una maternità matura si accompagna spesso a un maggior senso di consapevolezza.

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Streptococco: può dare febbre nonostante l’antibiotico?

17/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

L'infezione alla gola dovuta a streptococco ha caratteristiche inconfondibili: mal di gola e febbre elevata, assenza di raffreddore e tosse (che invece accompagnano di norma le infezioni respiratorie virali) e, soprattutto, scomparsa della febbre a 24 ore dall’inizio della terapia antibiotica.   »

Vitamina D: una sua carenza può influenzare la fertilità?

17/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La vitamina D non serve soltanto per fissare il calcio nelle ossa, ma ha effetti sia sul sistema immunitario (potenzia le difese, come la vitamina C) sia sulla fertilità maschile e femminile.   »

Quale latte a 13 mesi se si smette di allattare al seno?

10/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

Dopo l'anno di vita si può tranquillamente offrire il latte vaccino, meglio in tazza per evitare che il bambino ne assuma troppo.   »

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Fai la tua domanda agli specialisti