Al caldo le donne lavorano meglio e di più

Pamela Franzisi A cura di Pamela Franzisi Pubblicato il 04/07/2019 Aggiornato il 04/07/2019

Uno studio tedesco ha dimostrato che le donne sono più produttive al caldo. Al contrario, gli uomini lavorano meglio quando le temperature si abbassano

Al caldo le donne lavorano meglio e di più

Le donne tendenzialmente sono più freddolose tendono ad avere mani e piedi freddi perché hanno il metabolismo basale più basso e producono meno calore corporeo. Ma che siano più produttive al caldo è davvero una scoperta! Uno studio  tedesco pubblicato sulla rivista Plos One ha, infatti, dimostrato che le donne hanno performance cognitive superiori e sono più produttive ad alte temperature.

Donne e uomini a confronto con le temperature

Quindi, i datori di lavoro sono avvertiti: l’aria condizionata a palla potrebbe risentirne abbassare la produttività delle lavoratrici. Sembrerebbe, invece, che a temperature elevate le donne avrebbero un rendimento più elevato; al contrario, gli uomini, con il caldo, avrebbero più difficoltà sul lavoro. 

I dettagli dello studio

Gli studiosi hanno messo a confronto il rendimento a lavoro di uomini e donne in relazione alle temperature coinvolgendo oltre 500 studenti. I giovani sono stati sottoposti a test cognitivi, comprendenti quesiti di matematica, logica e domande lessicali, mentre la temperatura in aula variava tra i 16° C e i 32° C . Al termine è emerso che le ragazze sono state più brave in matematica e nelle domande lessicali man mano che la temperatura aumentava, raggiungendo il massimo intorno ai 32° C. Diversamente, gli studenti maschi hanno avuto performance migliori a temperature più basse.  Caldo e freddo, infine, non hanno avuto alcuna conseguenza sulla capacità logica in entrambi i sessi.

 

 

 
 
 

Da sapere!

 “Questo studio indica che anche solo se ci si interessa al ritorno economico o alle prestazioni dei propri lavoratori, una strada che si potrebbe percorrere è quella di alzare la temperatura in ufficio”, hanno commentato i ricercatori.

 

Fonti / Bibliografia

  • Battle for the thermostat: Gender and the effect of temperature on cognitive performance | PLOS ONEThis paper studies differences in the effect of temperature on cognitive performance by gender in a large controlled lab experiment (N = 543). We study performance in math, verbal and cognitive reflection tasks and find that the effects of temperature vary significantly across men and women. At higher temperatures, women perform better on a math and verbal task while the reverse effect is observed for men. The increase in female performance in response to higher temperature is significantly larger and more precisely estimated than the corresponding decrease in male performance. In contrast to math and verbal tasks, temperature has no impact on a measure of cognitive reflection for either gender. Our findings suggest that gender mixed workplaces may be able to increase productivity by setting the thermostat higher than current standards.
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Secrezioni vaginali abbondanti a sei mesi dal parto: cosa segnalano?

31/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

La comparsa di perdite trasparenti, prive di odore e non associate a particolari sintomi potrebbe essere espressione della ripresa dell'attività ovarica. Ma per avere la certezza che non si tratti di altro è meglio effettuare un controllo.   »

Gemelli: perché sono diversi?

31/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Se i gemelli sono dizigoti è normale che abbiano un aspetto differente, anche per quanto riguarda il colore di occhi e capelli. Questo perché, a differenza dei gemelli monozigoti, non condividono un identico patrimonio genetico.   »

Streptococco: dare l’antibiotico “solo” per sei giorni favorisce le ricadute?

24/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

In caso di infezioni batteriche, la tendenza attuale è di ridurre la durata della terapia con antibiotico sia perché si rivela ugualmente efficace sia in quanto un trattamento breve diminuisce il fenomento dell'antibiotico-resistenza, che rappresenta una grave minaccia per la salute di tutti.   »

Fai la tua domanda agli specialisti