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Francesca Fossali, classe 1984, è laureata in Scienze della Comunicazione, sposata con Giacomo e mamma di Alessandro. Dal 2012 cura il suo progetto editoriale denominato La Sottile Linea Rosa, che ben rappresenta un po’ il suo mood e il suo modo di vedere la vita. La sua pagina Instagram, che conta oltre 100.000 follower, è infatti un mix di stile, colori e viaggi. Unico comune denominatore di tutto il suo mondo è l’immancabile sorriso che esprime attraverso gli scatti fotografici insieme alla sua famiglia. In apertura della nostra intervista ci dice subito “(…) ho sempre avuto una grande passione per viaggi e foto. Lavorativamente parlando ho intrapreso un percorso differente da quello di studi, ma poi ho iniziato anche una sorta di vita parallela nel mondo 2.0, prima un po’ per sfogare la mia voglia di dedicarmi a ciò che amavo, poi via via è cresciuto tutto sempre di più fino a diventare una vera e propria attività professionale parallela a quella del mio lavoro da dipendente. Le skills acquisite fuori hanno però impattato anche il mio lavoro da dipendente portandomi ad occuparmi di comunicazione anche in quel campo”.
Maternità e gravidanza: l’importanza di mettersi sempre al primo posto
Francesca ci racconta che ha vissuto la gravidanza come “un periodo meraviglioso: mi vedevo e mi sentivo stupenda e in forma. Ho adorato quei nove mesi che ho vissuto in modo molto sereno cercando di godermeli. Come mamma ho sempre voluto evitare di essere una mamma ansiosa e così è sempre stato anche poi quando è nato mio figlio.” Nelle sue storie di Instagram la vediamo tutti i giorni accompagnarlo a scuola, stargli vicino in tutti i momenti più importanti della sua crescita e portarlo con sé in tantissimi viaggi che, tra l’altro, suggerisce a tutte le famiglie come la sua, dando una prospettiva rosea- ça va sans dire – a tutti coloro che la seguono. “Con mio figlio ho un bellissimo rapporto: siamo molto uniti, affiatati e complici. Lui è un bambino dolce e sensibile, ma allo stesso tempo risoluto e consapevole delle proprie passioni e preferenze.”
Proprio per il rapporto che Francesca ha con il suo essere mamma e con suo figlio Alessandro, le abbiamo chiesto dei consigli per le mamme che leggono Bimbisaniebelli.it, in particolare su come vivere al meglio la loro quotidianità: “i bambini non nascono col libretto di istruzioni ed ogni giorno è una continua scoperta per loro e per noi. Da un lato vorrei consigliare ad ogni donna di non dimenticarsi mai chi è e quali passioni ha, di non mettersi mai al secondo posto ma di ritagliarsi sempre un pezzettino di spazio per viversi. E proprio per questo di non sentirsi mai sbagliate, non abbastanza. Una mamma deve essere serena e felice per poterlo trasmettere ai propri figli. Ecco perché per me è sempre stato fondamentale mettermi al primo posto, per garantire la migliore versione di me alla mia famiglia e in primo luogo a me stessa.”
E proprio del prima e dopo la gravidanza, Francesca ci parla del suo cambiamento e del rapporto che ha con il suo corpo: “mi sento più bella e sicura ora rispetto al passato. Incredibile ma ho fatto una evoluzione pazzesca a livello psicologico lavorando su di me e raggiungendo un ottimo livello di autostima. Ed in realtà questo è avvenuto proprio nel momento in cui il mio corpo non era al massimo della sua forma. Questo lavoro sull’autostima mi ha portato ad intraprendere un percorso di consapevolezza e di cura in primis della mia salute e non solo a fini estetici”.
I viaggi con la famiglia, esperienze da vivere con curiosità e gioia
Una passione di Francesca sono sicuramente i viaggi: attraverso la sua pagina Instagram possiamo vedere posti esclusivi, originali, diversi o classici e da esplorare con un pizzico di curiosità in più, quello che lei mette in tutti i suoi racconti in giro per l’Italia e per il Mondo, in compagnia della sua famiglia. “Non credo ci sia un viaggio giusto o sbagliato, ogni destinazione ed ogni esperienza sono affrontabili nel modo corretto solo nella misura in cui rendono sereni i genitori, nonostante io penso fortemente che sia importante, a piccoli passi, imparare ad uscire dalla propria comfort zone. Non dobbiamo per forza andare dall’altra parte del mondo”.
Francesca argomenta poi con entusiasmo il coinvolgimento di suo figlio Alessandro nella scelta delle mete da visitare, vicine e lontane, che destino in lui curiosità, domande e fantasie che contribuiranno a renderlo cittadino del mondo. E sottolinea quanto sia “(…)importante fare nuove esperienze, visitare posti nuovi, anche da piccolissimi, anche quando tutti ti diranno «ma tanto non si ricorderà niente», perché in realtà la nostra mente assorbe tutto e anche se non affiorerà il ricordo in superficie, l’esperienza vissuta farà comunque e per sempre parte del bagaglio culturale dei nostri figli e li plasmerà in persone sempre nuove, cittadini del mondo e con una mente aperta e sempre pronta a mettersi in gioco, affrontare nuove sfide, trovare soluzioni, arricchiti dalla diversità in ogni sua sfaccettatura.”
Tra i numerosi viaggi di quest’anno ci sono esperienze in Italia tra mare e laghi, la Grecia come destinazione estiva e per l’autunno tante idee e forse una meta top che non ci può ancora svelare.
La mia giornata-tipo e come è nato il mio progetto editoriale
La vita di tutti i giorni di Francesca è scandita di tanti momenti ‘normali’, ovvero di quella quotidianità tipica di tutte le mamme -sveglia, colazione, scuola, lavoro- accompagnata da weekend pieni di compiti (sigh!) e qualche attività divertente come gite fuori porta o viaggi. A questa routine da mamma si affianca la sua vita come content creator, per cui “(…)nei miei ritagli di tempo, tipo la pausa pranzo e da dopo l’orario di lavoro, insieme a tutta la vita di donna, moglie e mamma c’è tutta l’attività del mio lavoro digital. Il mio lavoro nel mondo digital ha inizio nel 2012 e da quel giorno ha subito un’evoluzione incredibile, ma il focus principale è sempre stato e rimarrà sempre quello della donna”.
I temi principali del lavoro come content creator della bravissima e coinvolgente Francesca di La Sottile Linea Rosa sono infatti supportare le donne nel trovare la propria autostima e viaggiare. Alle donne Francesca vuole insegnare “(…) come valorizzarsi negli scatti fotografici, imparando quindi a trovare pose che le valorizzino” mentre durante i viaggi che fa con la sua famiglia cerca sempre di coinvolgere la community dando una prospettiva differente, ovvero “(…) un viaggio attivo, dinamico, emozionante, esperienziale, non focalizzato sull’intrattenimento del bambino, ma sul coinvolgimento di tutta la famiglia alla scoperta della destinazione, di luoghi, attività, e strutture che escano dai consueti itinerari di viaggio generalmente dedicati e pensati per questo target. Viaggiare coi nostri bambini fin da quando sono piccoli è assolutamente possibile ed anzi ancora più bello, senza dubbio impegnativo, ma la soddisfazione di vedere il mondo attraverso i loro occhi è impagabile”.