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Fai scorta di magnesio e previeni patologie cardiache, ictus e diabete. È questo in sintesi il messaggio lanciato dalla Zhejiang University e dalla Zhengzhou University, a seguito di uno studio pubblicato sulla rivista bmi Medicine, derivante dall’analisi di 40 studi precedenti su un campione di oltre un milione di persone in nove Paesi del mondo. In particolare, è risultato che chi assume più magnesio con la dieta ha un rischio più basso del:
- 10% di andare incontro a malattie delle coronarie,
- 12% di avere un ictus,
- 26% di soffrire di diabete di tipo 2.
Raccomandati circa 300 mg/die
Nello specifico, le Linee guida sulla corretta nutrizione umana raccomandano un apporto giornaliero di magnesio di circa 300 mg per gli uomini e 270 mg per le donne. Eppure, come ha fatto notare il dottor Fudi Wang, responsabile e autore della ricerca, la carenza di questo micronutriente sarebbe relativamente comune, colpendo tra il 2,5% ed 15% della popolazione generale.
Dove si trova
Il magnesio è presente in molti alimenti della dieta mediterranea, in particolare nella frutta secca (specialmente in noci, mandorle e pistacchi), in alcune verdure a foglia verde, nel pesce e nella carne, nel cioccolato (in particolare quello fondente), nel germe di grano (da aggiungere a cereali della colazione, minestre, insalate e yogurt), nei cereali integrali (con la raffinazione se ne perde anche più dell’80%), nei semi oleosi (di girasole e di zucca), nei legumi (fagioli e ceci secchi), nelle banane e nelle patate.
Fondamentale per la vita
Il magnesio è un minerale essenziale che si trova in tutti gli organismi viventi. Nelle piante è contenuto nella clorofilla, il pigmento verde (analogo all’emoglobina del sangue, che contiene, però, ferro invece che magnesio) che permette alle piante di trasformare l’energia solare in energia chimica, mediante la fotosintesi clorofilliana, con formazione di sostanze organiche e ossigeno. Già questo fa capire quanto il magnesio sia importante per la vita: senza non ci sarebbe clorofilla, quindi non si formerebbero sostanze organiche e verrebbe meno tutta la catena alimentare che permette la vita sulla Terra a tutti gli esseri viventi, compreso l’uomo.
Minerale multifunzione
Il magnesio interviene:
- in quasi tutti i processi biochimici che avvengono nell’organismo (dalla sintesi proteica e di materiale genetico alla produzione di energia a partire dal glucosio);
- nella regolazione dell’umore;
- nel normale funzionamento muscolare;
- nella riduzione della stanchezza;
- nell’assimilazione e fissazione del calcio nelle ossa;
- nel contrastare i dolori legati alle mestruazioni e al mal di testa.