Malattie cardiovascolari: contrordine, i carboidrati fanno bene

Silvia Camarda A cura di Silvia Camarda Pubblicato il 16/12/2021 Aggiornato il 16/12/2021

Carboidrati e grassi saturi non sono strettamente correlati alle patologie cardiovascolari, come si è sempre pensato. Basta consumarli nelle giuste dosi

Malattie cardiovascolari: contrordine, i carboidrati fanno bene

Secondo un recente studio australiano condotto all’Università di Monash di Melbourne e pubblicato sulla rivista scientifica British Medical Journal, un consumo moderato di carboidrati e grassi saturi ridurrebbe il rischio di malattie cardiovascolari.

Diminuiscono il rischio infarto

Per 15 anni consecutivi, è stata monitorata la dieta di 10mila donne di età compresa tra i 50 e 55 anni.

Al termine dell’indagine, i ricercatori hanno osservato che nelle donne la cui dieta conteneva tra il 41 e il 44% di carboidrati era ridotto del 44% il rischio di sviluppare patologie cardiovascolari.

Le altre donne del campione che avevano mangiato quantità molto alte o molto basse di carboidrati, presentavano una salute meno buona.

Proteggono anche dal rischio diabete tipo 2

Una dieta con una quota moderata di carboidrati ridurrebbe anche il rischio di contrarre:

·       il diabete di tipo 2 (79% in meno),

·       ipertensione e obesità (tra l’86 e il 99% in meno).

Riabilitati anche i grassi saturi

Questa ricerca, insieme ad altre recenti meta-analisi, riabiliterebbe anche i grassi saturi poiché non esisterebbero legami significativi con la mortalità o con le malattie cardiovascolari, come da sempre ritenuto. L’importante, come al solito, è non esagerare e consumarli in piccole quantità.

È la dieta nel suo insieme che fa la differenza

I risultati della ricerca farebbero pensare che sia importante concentrarsi sul regime alimentare nel suo insieme e non sui singoli nutrienti. Resta inteso, concludono gli autori, che: “la migliore dieta per la salute è quella che incorpora  cereali integrali, verdure e frutta, proteine sane come pesce, legumi, noci e semi, latte non aromatizzato e yogurt; è raccomandabile ancora concentrarsi su scelte di grassi sani”.

 
 

Curiosità

DOVE SI TROVANO I GRASSI SATURI

I grassi saturi si trovano negli alimenti di origine animale come latte, burro, formaggi, panna, insaccati, strutto, lardo, oli vegetali come quello di palma.

Fonti / Bibliografia

  • Association of carbohydrate and saturated fat intake with cardiovascular disease and mortality in Australian women | HeartBackground Conflicting evidence surrounds the effect of dietary macronutrient intake (fat, carbohydrate and protein) on cardiovascular disease (CVD), particularly in women.Methods Women (aged 50–55 years) were recruited into the Australian Longitudinal Study on Women’s Health. Women were divided into quintiles according to their carbohydrate and saturated fat intake as a percentage of total energy intake (TEI). The primary endpoint was new-onset CVD (heart disease/stroke). Secondary endpoints included all-cause mortality, incident hypertension, obesity and/or diabetes mellitus. Multivariate logistic regression models assessed for associations with the primary and secondary endpoints, with adjustment for confounders.Results A total of 9899 women (mean age 52.5±1.5 years) were followed for 15 years, with 1199 incident CVD and 470 deaths. On multivariable analysis, higher carbohydrate intake was associated with lower CVD risk (ptrend<0.01), with the lowest CVD risk for quintile 3 (...
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Gravidanza indietro di 5 giorni secondo l’ecografia e rispetto all’atteso

15/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Una differenza di appena 5 giorni tra la settimana di gravidanza individuata in base al calcolo ostetrico (che conta le 40 settimane di gravidanza a partire dalla data di inizio dell'ultima mestruazione) e quanto rilevato dall'ecografia non è significativa, tant'è che non suggerisce di ridatare la gravidanza....  »

Raffreddore perenne e tosse in un bambino di 10 anni

14/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

Per quanto strano possa sembrare, a volte certi sintomi manifestati da un bambino già grandicello sono psicosomatici, cioè sono causati da un problema di tipo emotivo-comportamentale.   »

Quanti carboidrati al giorno durante la gravidanza?

11/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Rosa Lenoci

In generale, per le donne in gravidanza, si consiglia un apporto di carboidrati che varia dal 45 al 60% dell'apporto calorico totale giornaliero. Questo significa che se una donna in attesa ha un fabbisogno di 2.200 Kcal al giorno, tra 990 e 1.320 Kcal dovrebbero provenire dai carboidrati.  »

Fai la tua domanda agli specialisti