I 10 cibi che allenano il cervello

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 26/10/2015 Aggiornato il 26/10/2015

Per mantenere viva l’intelligenza cognitiva ed emotiva delle donne “no” ai grassi e alle bevande zuccherine e “sì” a frutta, verdura e agli alimenti ricchi di omega 3, come il pesce

I 10 cibi che allenano il cervello

Proteggere il cervello femminile aiutandosi con il cibo si può! Secondo il medico nutrizionista Pietro Migliaccio, Presidente della Società italiana dell’alimentazione  esisterebbero perfino “10 cibi top” indispensabili per mantenere attivo e in salute il cervello delle donne. Per avere e conservare a lungo buone prestazioni intellettive e mentali, sarebbe fondamentale porre la massima attenzione a tutto ciò che mangiamo.  Esistono, infatti, alcuni alimenti che deteriorano i percorsi neuronali, mentre altri, invece, che favoriscono positivamente l’attività del cervello.

I magnifici 10

Pane, pasta, zucchero, miele, marmellata, carne bianca, pesce azzurro, olio extravergine d’oliva, latte e frutta (fresca e secca) sono gli alimenti che non dovrebbero mai mancare nella dieta di una donna, dall’infanzia alla menopausa.

W la dieta mediterranea

Un’alimentazione equilibrata e leggera, così come prevede la dieta mediterranea, rinforzerebbe il cervello, specialmente quello delle donne non più giovani. Il segreto per mantenere una memoria “di ferro” starebbe nel ridurre il consumo dei grassi, soprattutto quelli animali, e nel potenziare il consumo di frutta e verdura, cereali e legumi.

Quella giusta in base all’età

Migliaccio sostiene che “ogni età ha le sue caratteristiche e i suoi consigli per restare in forma”, aggiungendo però che per alimentare le prestazioni della mente sono essenziali i carboidrati semplici e gli zuccheri semplici, come pane, pasta, zucchero, miele, marmellata.  E ancora non dovrebbero mai mancare a tavola: carne bianca, pesce azzurro, ricco di omega 3, olio extravergine d’oliva, frutta (fresca e secca) e latte, ricco di triptofano, aminoacido che favorisce il sonno e il buonumore.

Durante l’infanzia

Privilegiare l’apporto di latte, yogurt, carne, pesce, uova, formaggi, cereali (pane e pasta), pomodori, peperoni, ortaggi a foglia verde, agrumi, kiwi, fragole, olio extravergine d’oliva.

Da adulte

Il consiglio è di consumare una-due volte alla settimana la carne, fegato una volta alla settimana, pesce, legumi, cereali, olio extravergine d’oliva, verdura come carciofi, cavoli, spinaci, e frutta.

In menopausa

Non far mai mancare latte, yogurt, carne bianca, pesce come salmone, tonno e sgombro, verdura cruda e cotta, olio extravergine d’oliva, cereali, frutta (fresca e secca).

 

 

 
 
 

lo sapevi che? 

La nostra dieta mediterranea è stata riconosciuta a livello scientifico come il miglior modello alimentare esistente.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Quale latte a 13 mesi se si smette di allattare al seno?

10/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

Dopo l'anno di vita si può tranquillamente offrire il latte vaccino, meglio in tazza per evitare che il bambino ne assuma troppo.   »

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Benzodiazepine in 34^ settimana di gravidanza: ci sono rischi?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

È di gran lunga preferibile sospendere l'assunzione del Lorazepam prima del parto, in quanto il nascituro potrebbe andare incontro a crisi di astinenza della durata di circa 48 ore, proprio come accade per gli adulti. Ma l'alternativa c'è: è rappresentata dalla Quetiapina sicura in gravidanza e anche...  »

Broncospasmo in un bimbo di 3 anni: conviene fare il vaccino antiinfluenzale?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese...  »

Fai la tua domanda agli specialisti