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Chi ha detto che bisogna rinunciare alla frutta secca per dimagrire? Un recente studio condotto dalla Loma Linda University School of Public Health e dalla International Agency for Research on Cancer ha, infatti, dimostrato che noci, mandorle, nocciole, pistacchi e anche noccioline possono aiutare a ridurre il rischio di sovrappeso e obesità.
Elevato effetto saziante
Nel corso della ricerca, pubblicata sulla rivista European Journal of Nutrition, sono stati analizzati la dieta e l’indice di massa corporea di 373.293 individui di 10 Paesi europei. Dai risultati è emerso che il campione esaminato è aumentato nell’arco di 5 anni di 2,1 kg, ma rispetto a chi non consumava noci, coloro che ne consumavano di più erano ingrassati di meno. Inoltre chi aveva consumato frutta secca aveva un rischio del 5% più basso di diventare sovrappeso o obeso. Difficile a credersi, ma l’effetto saziante della frutta secca è di grande aiuto per perdere peso.
Grassi buoni, proteine, vitamine e minerali
Per i suoi innumerevoli benefici, secondo Joan Sabaté, autore senior dello studio, la frutta secca può essere considerata una “medicina naturale” e per questo dovrebbe essere portata spesso a tavola. Oltre che essere un alimento energetico è, infatti, ricca di:
- grassi buoni,
- proteine vegetali, particolarmente utili a chi segue una dieta vegetariana,
- vitamine, come la E, utile a contrastare l’invecchiamento cellulare, e la B6, che contribuisce al normale metabolismo energetico e al buon funzionamento del sistema nervoso e di quello immunitario,
- minerali, come magnesio e potassio che contribuiscono alla normale funzione muscolare e alla riduzione di stanchezza e affaticamento,
- fibre, benefiche per il corretto transito intestinale.