Dimagrire velocemente (e bene!): ecco i segreti

Luciana Pellegrino A cura di Luciana Pellegrino Pubblicato il 20/04/2018 Aggiornato il 04/08/2018

Mangiare lentamente ed evitare spuntini dopo aver cenato sono semplici trucchi che aiutano a dimagrire velocemente

Dimagrire velocemente (e bene!): ecco i segreti

Per dimagrire velocemente basterebbe masticare piano ed evitare alimenti almeno due ore prima di andare a dormire nonché gli snack dopo cena. Secondo uno studio giapponese pubblicato sulla rivista medica Bmj Open, infatti, seguire questi piccoli suggerimenti aiuterebbe non solo a ridurre la massa corporea ma anche obesità e circonferenza della vita.

La ricerca su 60.000 diabetici

La scoperta è stata eseguita da alcuni ricercatori della Kyushu University di Fukuoka, interrogando 60.000 giapponesi malati di diabete sul proprio stile di vita, incluse le abitudini alimentari e la loro qualità del sonno.

Uno stile di vita sano

Ai partecipanti è stato chiesto se fossero abituati a cenare due ore prima di andare a letto, a fare uno spuntino veloce dopo cena o a saltare la colazione. Dai risultati è emerso che chi riusciva a mangiare lentamente tendeva ad avere uno stile di vita più sano, rispetto a chi consumava il cibo in modo più rapido. La metà dei diabetici ha così variato le proprie abitudini alimentari, ma soprattutto cambiato la velocità nel mangiare nel giro di circa 6 anni.

Le abitudini alimentari che portano all’obesità

I ricercatori hanno dimostrato anche che chi mangiava in modo normale aveva il 30%  di probabilità in meno di essere obeso, mentre per chi mangiava lentamente le probabilità salivano al 42%. Fare uno spuntino dopo cena o andare a dormire subito dopo aver cenato, 3 o più volte alla settimana, invece rientrerebbero tra le abitudini scorrette che non aiutano a dimagrire velocemente. Saltare la colazione, infine, non è considerata un’abitudine negativa, per lo meno non in questo contesto.

 

 

 

 

 
 
 

Da sapere!

Altri segreti per perdere peso in poco tempo sono: non saltare mai i pasti, essere regolari a tavola, bere molta acqua, riposare bene e fare la spesa a stomaco pieno.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Come faccio a togliere la poppata notturna a un bimbo di un anno?

18/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Per indurre il bambino a rinunciare a bere il latte durante la notte può essere una buona strategia sostituirlo gradualmente con l'acqua.  »

Nausea fortissima che si protrae oltre il 1° trimestre: che fare?

18/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Floriana Carbone

Se la nausea si protrae oltre il primo trimestre, interferendo pesantemente sulla qualità della vita, diventa opportuno valutare opzioni terapeutiche che abbiano una maggiore efficacia rispetto ai tradizionali rimedi naturali.   »

Salmone scaduto: dopo quanto possono comparire i sintomi di un’intossicazione?

17/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il lasso di tempo che intercorre tra l'assunzione di un cibo contaminato e l'eventuale comparsa di sintomi da intossicazione dipende dal tipo di agente infettivo coinvolto.   »

Camera gestazionale più piccola dell’atteso: proseguirà la gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Bisogna sempre attendere l'8^ settimana prima di pronunciarsi rispetto al destino di una gravidanza e anche qui con un margine di errore dell'1% sull'esito favorevole dello sviluppo embrio-fetale. L'aspetto importante è che questo processo di selezione sia rispettato e compreso dalla donna.   »

Gravidanza e poca tolleranza nei confronti dell’integrazione di magnesio

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La scarsa tolleranza al magnesio potrebbe essere dovuta al fatto che non è ciò di cui si è carenti perché l'organismo, se ha bisogno di qualcosa, di solito ne fa tesoro.  »

Tampone vaginale: può essere pericoloso in gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Nel caso in cui ci sia il sospetto di una vaginite, anche inn gravidanza è opportuno effettuare il tampone vaginale che da un lato non espone a rischi dall'altro permette di individuare l'origine dei sintomi.   »

Fai la tua domanda agli specialisti