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Dimagrire senza dieta: è possibile. Non sempre occorre seguire regimi alimentari specifici per ridurre le calorie: basta un po’ di attenzione nelle scelte alimentari di tutti i giorni.
No ai digiuni
Per prima cosa, dimagrire senza dieta non significa digiunare. Non tagliare troppo le calorie o meglio, fai attenzione a quali calorie eliminare. Ricorda che l’organismo è una “macchina perfetta” in quanto tende a “difendere” il tuo peso abituale. Perciò, se elimini all’improvviso troppe calorie per dimagrire senza dieta, il metabolismo basale (cioè la quantità di energia di cui hai bisogno per le funzioni vitali, come la respirazione e il battito cardiaco) si adegua automaticamente, rallentando e rendendo più difficile la perdita di peso. Un “taglio” contenuto, invece, fa si che l’organismo, per ricavare l’energia che gli serve, bruci i grassi in eccesso.
Via mezzo chilo alla settimana senza accorgersene
Per perdere circa mezzo chilo a settimana è necessario totalizzare uno scarto fra entrate e uscite energetiche di circa 500 calorie giornaliere. La soluzione migliore sarebbe, quindi, di mangiare meno e “bruciare” di più. Ecco qualche dritta
Risparmi calorie SE SCEGLI:
· una tazza di latte scremato al posto di latte intero = 56 kcal
· uno yogurt magro al posto di quello intero = 36 kcal
· un bicchiere di spremuta di arancia al posto di un bicchiere di succo di frutta = 34 kcal
· un piatto di pasta all’arrabbiata (80 g) anziché un piatto di pasta al pesto (80 g) = 170 kcal.
· una bistecca di carne magra anziché una milanese = 155 kcal
· 50 g di prosciutto cotto magro anziché 50 g di speck = 84 kcal
· un bicchiere di acqua al posto di una bibita in lattina tipo aranciata e simili = 125 kcal
E se RINUNCI a:
· 1 cucchiaino di zucchero: – 20 kcal
· 1 cucchiaio di olio: – 90 kcal
· 1 bustina di maionese: – 100 kcal
· 1 cucchiaio di formaggio grattugiato: – 40 kcal
· 1 bicchiere di vino: – 95 kcal
· 1 cioccolatino: – 50 kcal
Più volume, meno calorie
Per ridurre le calorie è importante non solo tener conto dell’apporto energetico dei cibi, ma anche del loro volume. Per esempio una mela fornisce circa 65 calorie, come due biscotti tipo frollini, ma sazia di più perché ha un peso dieci volte superiore (150 grammi contro 15 g).
E poiché generalmente tendiamo a consumare la stessa quantità di cibo, è più facile controllare le calorie dando spazio ai cibi che ne prevedono poche, ma che hanno volume. Come la frutta e la verdura, ricchi di acqua che contribuisce a saziare senza apportare energia. Per esempio, se condisci la pasta con pomodori o altri ortaggi, aggiungi volume con poche calorie.
Punta anche sui muscoli
Un chilo di muscoli brucia fino a nove volte più calorie di un chilo di “ciccia”. Questo significa che una persona muscolosa ha un metabolismo più attivo. Perciò se vuoi dimagrire, tieni presente che l’attività fisica ha un duplice vantaggio. Da un lato, infatti, ti fa bruciare calorie. Dall’altro aumenta la tua massa muscolare (la massa magra) a scapito di quella grassa, cioè del tessuto adiposo, che fa così bruciare davvero più calorie. Attenzione: l’attività fisica però, per avere effetto, non deve durare troppo poco. Infatti l’organismo inizia a bruciare il grasso solo dopo i primi 20-30 minuti di attività aerobica!