Con una lattina e mezza al giorno il rischio diabete raddoppia

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 29/12/2016 Aggiornato il 29/12/2016

Che le bevande gassate non fossero così salutari per l’organismo era già noto, ma forse non tutti sanno che con solo una lattina e mezza al giorno il rischio diabete raddoppia. Anche se si tratta di bibite light

Con una lattina e mezza al giorno il rischio diabete raddoppia

Con una lattina e mezza di bibite gassate (anche light) al giorno il rischio diabete raddoppia. È questo l’amaro risultato di un recente studio del Karolinska Institute pubblicato sull’European Journal of Endocrinology.

Legame molto stretto

Per giungere a queste conclusioni i ricercatori hanno verificato i consumi di bibite gassate e lo stato di salute di 2.800 persone. Ed è risultato che:

– chi beveva più di 400 ml di bibita al giorno, l’equivalente di una lattina e mezza, aveva un rischio di 2,4 volte maggiore di avere il diabete di tipo 2 rispetto a chi non ne beveva, e aumentava anche quello di sviluppare una malattia autoimmune, chiamata Lada, una patologia molto simile al diabete;

– il rischio diabete aumentava fino a dieci volte in coloro che consumavano giornalmente un litro di queste bevande.

Sotto accusa i dolcificanti artificiali

Il motivo non è ancora del tutto chiaro, ma secondo i ricercatori il rischio diabete raddoppia a causa dell’utilizzo dei dolcificanti artificiali nelle bevande “light” o “diet” che sembrerebbero stimolare l’appetito e, di conseguenza, favorire una maggiore assunzione di cibo.

Pochi zuccheri e tanto movimento

Per contrastare l’insorgenza del diabete restano, quindi, valide le indicazioni note da tempo: ossia meno zuccheri e più attività fisica. Un recente studio dell’Università di Cambridge e dell’University College di Londra ha, infatti, dimostrato che camminare di buon passo o andare in bicicletta per 150 minuti alla settimana può ridurre il rischio di ammalarsi di diabete del 26%. E con un’ora di esercizio fisico al giorno, il rischio di diabete si riducee di quasi la metà (- 40%).

 

 

 
 
 

In breve

TROPPE CALORIE

A differenza dell’acqua, tutte le altre bevande contengono zuccheri, pertanto apportano calorie dovute ai carboidrati semplici, senza fornire alcuna sostanza nutritiva. Per questo non devono essere considerate solo come bevande “dissetanti”, bensì come alimenti veri e propri.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

L’influenza è pericolosa in gravidanza? Meglio fare il vaccino?

13/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il vaccino antinfluenzale è fortemente raccomandato alle donne che aspettano un bambino, perché contrarre l'influenza in gravidanza può esporre a gravi rischi.   »

Incinta subito dopo un aborto spontaneo, ma l’embrione ha il battito lento

13/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Il fatto di rimanere incinta subito dopo aver subito un'interruzione spontanea della gravidanza esprime un'ottima fertilità di coppia, tuttavia non garantisce che tutto vada a buon fine.   »

Bimba di tre anni con otiti ricorrenti: perché?

06/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

A volte è la particolare conformazione delle tube di Eustachio (i tubicini che collegano l'orecchio al naso) a favorire la ricorrenza delle otiti, tuttavia con la crescita tutto si risolve.   »

Benzodiazepine assunte per dormire nella 30ma settimana di gravidanza

06/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Le benzodiazepine sarebbero proprio da evitare in gravidanza in quanto tendono a dare dipendenza farmacologica e crisi di astinenza sia alla mamma che al nascituro. Esiste a un farmaco migliore che agisce sullo stesso recettore delle benzodiazepine (quindi in modo analogo a Lorazepam) senza però dare...  »

Fai la tua domanda agli specialisti