Cibo e cervello: scoperto un altro legame che li unisce

Silvia Camarda A cura di Silvia Camarda Pubblicato il 27/07/2020 Aggiornato il 27/07/2020

Il primo organo ad assaggiare ciò che mangiamo non è la bocca ma il cervello. In particolare sarebbero alcune cellule del sistema nervoso chiamate taniciti

Cibo e cervello: scoperto un altro legame che li unisce

A stabilire quanto mangiamo sono i taniciti, cellule gliali del sistema nervoso presenti in un’area del liquido spinale detta ventricoli. Queste cellule sarebbero capaci di controllare i livelli di energia del nostro corpo e di rilevare i nutrienti degli alimenti per poi trasmettere le informazioni acquisite al cervello.

Lo ha scoperto recentemente un gruppo di ricercatori della University of Warwick, coordinati dal professor Nicholas Dale che ha pubblicato lo studio sulla rivista PNAS.

Un aiuto per chi deve dimagrire

Secondo Dale il risultato della ricerca potrebbe aiutare tutti coloro che devono perdere peso perché è stato visto che i taniciti sono stimolati quando aumenta l’appetito.

Nello specifico il team di studiosi ha osservato che queste cellule “assaggerebbero” i nutrienti presenti nel liquido cerebrospinale, la cui qualità cambierebbe in base ai cibi mangiati. Pertanto la stimolazione dei taniciti potrebbe mutare il comportamento alimentare, anche nei bambini.

Così cambia l’appetito

Continuando nell’esperimento, i ricercatori hanno osservato che i taniciti risponderebbero ai nutrienti che determinano il senso della sazietà. Contrariamente a quanto si aspettavano, però, i taniciti stimolati portavano a mangiare di più e non di meno.

Non essendo ancora chiaro il meccanismo di controllo dei taniciti sulla fame, ci vorranno ancora altri studi prima di poterlo applicare sulle diete dimagranti.

Come dichiara lo stesso Nicholas Dale: “Abbiamo stabilito un legame tra i taniciti e l’assunzione di cibo, ma non capiamo ancora come possano contribuire al controllo del peso corporeo a lungo termine”.

 

 

 
 
 

Forse non sapevi che…

 

Le cellule gliali o della glia sono cellule del sistema nervoso centrale e periferico. Svolgono più funzioni:

– nutritiva e di sostegno per i neuroni;
– protettiva per i tessuti nervosi.

 

Fonti / Bibliografia

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

A sei settimane messa a riposo a letto per 20 giorni per via di un distacco

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

I "distacchi" a inizio della gravidanza sono comuni e, soprattutto se viene già rilevata l'attività cardiaca dell'embrione, non impediscono la buona evoluzione della gravidanza. Il riposo a letto è ininfluente nel bene e nel male.   »

Bimba di 4 anni che respinge la mamma e vuole solo il papà

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Francesca Simion

Leggi anche:  »

In 5^ settimana la camera gestazionale è vicina alla cicatrice del precedente cesareo

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La posizione della camera gestazionale in prossimità della cicatrice nei primissimi tempi della gravidanza è inevitabile perché l'utero è ancora di piccole dimensioni.   »

Fai la tua domanda agli specialisti