Argomenti trattati
Integrale è meglio. Le fibre contenute negli alimenti a base di cereali integrali contribuiscono a regolare i livelli di glicemia nel sangue e migliorano il funzionamento dell’intestino. Di conseguenza, se l’intestino sta bene, viene rinforzato il sistema immunitario, prima arma di difesa da virus e batteri.
Contro diabete, infarto e tumori
Da fibre e cereali integrali arriva un’arma di difesa in più contro diabete, infarto e tumore. È quanto dimostra uno studio condotto da Andrew Reynolds dell’Università di Otago in Nuova Zelanda e commissionato dall’Organizzazione mondiale della sanità. La ricerca, coordinata da Jim Mann, è stata pubblicata sulla rivista medica The Lancet. Nello specifico, sono stati analizzati 185 studi per un totale di 135 milioni di persone e 58 trial clinici e 4.635 adulti campione. Secondo i ricercatori di Otago per vivere in salute bisogna privilegiare il consumo di cereali integrali, riducendo i cibi a basso contenuto di fibre, come pane e riso bianco e prodotti con cereali trasformati.
La dose giornaliera raccomandata
Lo studio commissionato dall’Oms suggerisce, nello specifico, le quantità giornaliere necessarie di cereali integrali, legumi, frutta e verdura per massimizzare i benefici per la salute. È emerso che ogni 8 grammi in più di fibre al giorno si verifica una riduzione di incidenza e mortalità per malattie come diabete, infarto, tumore del colon del 5-27%. Con 15 grammi in più al giorno di cereali integrali, inoltre, le morti e l’incidenza di queste malattie diminuiscono del 2-19%.