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Uno studio condotto di recente e pubblicato sulla rivista “Cancer Prevention Research” sostiene che alimenti come arance, zucca e peperoni aiuterebbero a ridurre il cancro ai polmoni. Xiang-Dong Wang, uno degli autori della ricerca, spiega che per chi è maggiormente esposto al fumo di tabacco i risultati sono stati interessanti. Il test, infatti, ha fornito la prova che un’alimentazione a base di alimenti ricchi di carotenoidi può avere effetti benefici sul rischio di questo tumore. Basterebbe mangiare due mandarini o un peperone al giorno per ridurre il rischio cancro ai polmoni. Merito di un pigmento chiamato beta-criptoxantina, o BCX.
La nicotina, causa indiretta del cancro
Tra le principali cause di cancro ai polmoni che c’è il fumo, o meglio la nicotina che favorisce la crescita cancerogena. La nicotina inalata, infatti, legandosi a dei recettori presenti sui polmoni, promuoverebbe appunto la crescita della malattia. Gli studiosi della Tufts University del Massachusetts hanno ipotizzato che il BCX, presente in molta frutta e verdura di colore rosso, giallo e arancione, potesse diminuire il numero dei recettori coinvolti e, quindi, ridurre anche la crescita del rischio tumore.
Il test in laboratorio
La ricerca è stata effettuata su due gruppi di topi, iniettando loro l’agente cancerogeno derivante dalla nicotina: solo d un gruppo, però, è stato iniettato anche la dose quotidiana di carotenoide. Nei topi che avevano ricevuto il BCX è stata riscontrata una diminuzione del 63% nella crescita del cancro ai polmoni, a differenza dell’altro gruppo di roditori.