Attenzione ai prodotti per dimagrire: molti sono contaminati

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 03/03/2015 Aggiornato il 03/03/2015

Sia “naturali” sia chimici, i prodotti per dimagrire conterrebbero molte sostanze nocive. Ecco quali

Attenzione ai prodotti per dimagrire: molti sono contaminati

Moltissime donne, dopo il parto e non solo, si trovano con qualche chilo di troppo da smaltire. Dieta e attività fisica non sempre sono sufficienti per ritrovare la silhouette di un tempo, specialmente quando si è divise fra mille impegni, che distraggono dall’obiettivo. Ecco che allora tante decidono di affidarsi ai prodotti per dimagrire, che promettono un aiuto considerevole. Bisogna, però, fare attenzione. Centinaia di questi integratori, infatti, conterrebbero sostanze nocive. Lo rivela la Food and drug administration (Fda), l’ente statunitense che si occupa della regolamentazione dei farmaci e dei cibi.

Quali sono i rischi principali

La Fda ha condotto una serie di indagini approfondite sui prodotti per dimagrire presenti in commercio, non solo quelli venduti online ma anche quelli disponibili nei negozi e nei supermercati. Ha così scoperto che moltissimi possono avere effetti deleteri sulla salute. Per quali ragioni? Essenzialmente per quattro problemi. Alcuni prodotti sono contaminati, cioè contengono tracce più o meno numerose di elementi nocivi o che comunque non dovrebbero essere presenti nella loro formulazione. In alcuni casi sono presenti sostanze non dichiarate nella composizione, come principi attivi usati per curare specifiche malattie, tipo depressione e ipertensione. Le persone, dunque, inconsapevolmente possono assumere molecole con un’attività farmacologica che potrebbe anche risultare pericolosa nel loro caso specifico. A volte il pericolo è rappresentato dalla presenza di sostanze rimosse dal mercato perché ritenute non sicure o non idonee. Infine, ci sono prodotti a base di composti non adeguatamente studiati sull’uomo e quindi potenzialmente pericolosi.

Alcuni esempi

Per esempio, gli esperti statunitensi hanno scoperto che alcuni prodotti per dimagrire erano stati contaminati con farmaci che richiedono la prescrizione medica, come la fluoxetina, un principio attivo con azione antidepressiva, o il triamterene, un potente diuretico che può avere gravi effetti collaterali. Altri, addirittura, contenevano tracce di sibutramina, rimossa dal mercato nell’ottobre del 2010 per aver causato problemi cardiaci e ictus. “Abbiamo scoperto prodotti per perdere peso venduti come supplementi che contengono miscugli pericolosi di ingredienti nascosti, principi attivi usati nei farmaci contro l’epilessia, l’ipertensione e gli antidepressivi” hanno confermato dalla Fda.

Attenzione anche agli integratori naturali

Chi, però, pensa di ovviare il problema puntando sui prodotti naturali commette un errore. Anche questi, infatti, nascondono delle insidie. Per esempio, è emerso che il polline di api e la Garcinia cambogia (un frutto tropicale dolce) possono contenere composti nascosti usati nei farmaci che necessitano la prescrizione medica. “Il solo modo naturale di perdere peso è quello di bruciare più calorie di quante se ne assumono, facendo attività fisica” hanno affermato gli esperti.

Meglio diffidare di internet

Ma com’è possibile che prodotti presenti in commercio siano potenzialmente nocivi? Bisogna sapere che molti sono importati e proposti in canali di vendita non ufficiali, mentre altri sono venduti online e pubblicizzati sui social media. Affidandosi ai negozi i rischi sono minori, anche se non nulli.

 

 

 

In breve

CHE COSA CONTROLLARE

Secondo gli esperti, i prodotti per dimagrire più rischiosi sono quelli che: sulla confezione riportano parole come “garantito” o “scoperta scientifica”, promettono di far perdere molti chili in una settimana, contengono erbe alternative a quelle approvate, hanno effetti simili ai farmaci con prescrizione, sono pubblicizzati tramite e-mail impersonali mandate in massa, hanno testimonial che annunciano incredibili benefici, sono presentati in lingua straniera.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

A sei settimane messa a riposo a letto per 20 giorni per via di un distacco

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

I "distacchi" a inizio della gravidanza sono comuni e, soprattutto se viene già rilevata l'attività cardiaca dell'embrione, non impediscono la buona evoluzione della gravidanza. Il riposo a letto è ininfluente nel bene e nel male.   »

Bimba di 4 anni che respinge la mamma e vuole solo il papà

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Francesca Simion

Leggi anche:  »

In 5^ settimana la camera gestazionale è vicina alla cicatrice del precedente cesareo

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La posizione della camera gestazionale in prossimità della cicatrice nei primissimi tempi della gravidanza è inevitabile perché l'utero è ancora di piccole dimensioni.   »

Fai la tua domanda agli specialisti