Acidi grassi monoinsaturi di origine vegetale fanno bene al cuore

Silvia Camarda A cura di Silvia Camarda Pubblicato il 13/02/2019 Aggiornato il 13/02/2019

Il cuore sta meglio se nella dieta si fa uso di olio di oliva, avocado, frutta secca e semi, perché ricchi di acidi grassi monoinsaturi di origine vegetale. Vanno invece ridotti gli alimenti ricchi di acidi grassi di origine animale

Acidi grassi monoinsaturi di origine vegetale fanno bene al cuore

Portare a tavola cibi contenenti acidi grassi monoinsaturi di origine vegetale, come olio di oliva, avocado frutta secca e semi, fa bene al cuore. Secondo uno studio presentato a New Orleans (Stati Uniti), le diete ricche di acidi grassi monoinsaturi di origine vegetale sono più salutari di quelle che prevedono i grassi monoinsaturi di origine animale.

90.000 persone sotto esame per oltre 20 anni

La ricerca ha previsto l’analisi dei dati sanitari di 63.412 donne e di 29.966 uomini, recuperati attraverso questionari sulle abitudini alimentari. L’indagine è durata circa 22 anni. Al termine è emerso che gli individui che consumavano le quantità maggiori di acidi grassi monoinsaturi di origine vegetale, contenuti in alimenti come olio di oliva, avocado, frutta secca e semi, avevano un rischio minore del 16% di morire per qualsiasi causa, rispetto a quelli che ne assumevano di meno. Inoltre, le persone che si alimentavano con diete ricche di acidi grassi monoinsaturi di origine animale contenuti in latticini, uova, carni bianche e rosse e pesce, avevano una probabilità più alta del 21% di morire per qualsiasi causa.

I grassi che allungano la vita

I ricercatori sono, dunque, giunti alla conclusione che sostituire i grassi saturi, i carboidrati raffinati o i grassi trans con un numero equivalente di acidi grassi monoinsaturi di origine vegetale può ridurre dal 10 al 15% il pericolo di morte per malattie cardiache e per qualsiasi causa. Inoltre, sostituire con gli acidi grassi monoinsaturi di origine vegetale quelli di origine animale può ridurre dal 24 al 26% il rischio di morte per malattie cardiache e per qualsiasi causa.  Infine, come riporta la dottoressa Marta Guasch-Ferré, responsabile della ricerca: “I nostri risultati sottolineano l’importanza della fonte e della quantità di acidi grassi monoinsaturi; nella dieta dovremmo mangiare più acidi grassi monoinsaturi di origine vegetale e meno acidi grassi monoinsaturi di origine animale”.

 

 
 
 

Da sapere!

Gli alimenti di origine animale contengono anche gli acidi grassi saturi, pericolosi per la salute perché fanno aumentare il colesterolo nel sangue e, di conseguenza, il rischio di malattie cardiovascolari.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Bimbo di 7 mesi intollerante al latte

30/10/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

Sull’intolleranza al lattosio vi è molta confusione. Questo sia perché ci sono diversi tipi di intolleranza al lattosio, sia in quanto ogni singolo soggetto ha caratteristiche cliniche molto eterogenee, sia per intensità che per gravità e non tutte riportabili alla sola e semplicistica “intolleranza...  »

Referto dell’ecografia morfologica: come capire se c’è qualcosa che non va?

28/10/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Se il medico che effettua l'ecografia morfologica non rileva anomalie, non ha senso arrovellarsi sul referto. Se ci fosse stato qualcosa che non va sarebbe stato comunicato. In Inghilterra non vengono rilasciati alle pazienti i risultati degli esami proprio per evitare preoccupazioni inutili a chi non...  »

Mutazioni MTHFR eterozigote e PAI 4g/4g omozigote: possono causare l’aborto?

24/10/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

L'interruzione spontanea di una gravidanza iniziale è quasi sempre dovuta a uno sbilanciamento cromosomico del feto e non a mutazioni che di fatto non impediscono in assoluto che una gestazione vada a buon fine, come dimostra il fatto che tantissime donne che ne sono interessate hanno figli.   »

Quinta settimana di gravidanza: non si vede l’embrione e si evidenzia un distacco

21/10/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Anna Maria Marconi

Non è mai opportuno voler fare la prima ecografia troppo precocemente perché anziché esserne tranquillizzate si rischia di peggiorare la propria ansia. In quinta settimana difficilmente si vedono l'embrione e il battito del cuoricino, in più non si può capire bene se davvero si è in presenza di un distacco...  »

Fai la tua domanda agli specialisti