Troppe chiacchiere e frittelle? Se il Carnevale ha lasciato qualche chilo in più, ecco come dimagrire in salute senza rinunciare a pasta e pane. Con la dieta mediterranea, in più, si guadagna anche in salute. A sostenerlo è il professor Michele Carruba, direttore del Centro studi e ricerche sull’obesità dell’Università degli Studi di Milano, che promuove la nostra alimentazione e che arriva a dichiarare, addirittura, che “unita anche all’attività fisica, non deve essere soltanto un modo per purificarsi dalle abbuffate delle feste. Ma una regola da seguire 365 giorni all’anno”.
10 regole “salvalinea”
1 Non saltare mai i pasti o addirittura digiunare: non solo non è salutare, ma anzi è dannoso. “Il digiuno ha ripercussioni sul nostro organismo. Lo affatica e abbassa il metabolismo” spiega il professor Michele Carruba, che ricorda anche quanto sia necessario per il nostro corpo suddividere l’apporto calorico giornaliero in cinque pasti (colazione, spuntino di metà mattina, pranzo, merenda e cena).
2 Ridurre le porzioni: è assolutamente consigliabile consumare piccole porzioni, evitando di non riempire troppo il piatto con pasti abbondanti.
3 Mangiare molta frutta e verdura: “five a day” dicono gli americani per raccomandare il consumo di almeno cinque porzioni al giorno tra frutta e verdura. Garantiscono il fabbisogno di vitamine e sali minerali necessari a regolare il metabolismo. Quindi, via libera a spremute di agrumi o un frutto come spuntino e verdura a pranzo e cena.
4 Seguire la dieta mediterranea: è varia e ricca di ingredienti sani.
5 Non rinunciare a pane e pasta: contribuiscono ad apportare il 60% dei carboidrati necessario ogni giorno.
6 Ridurre grassi e zuccheri: dovrebbero essere presenti raramente. Evitare, quindi, dolci e insaccati e ridurre il consumo di carne rossa.
7 Usare poco burro: preferire l’olio extravergine d’oliva, condimento principale della dieta mediterranea.
8 Preferire il pesce alla carne: apporta meno calorie, è più digeribile, ricco di acidi grassi polinsaturi Omega 3 ed è fonte di antiossidanti, sostanze che aiutano a prevenire l’invecchiamento e a mantenere sani i tessuti.
9 Sì alle eccezioni, purchè non diventino la regola: non è necessario essere sempre rigidi a tavola. Le eccezioni sono concesse, l’importante è che non si trasformino in abitudini!
10 Sì al movimento fisico: passeggiate, sport, jogging, ma anche salire le scale a piedi o andare a lavoro a piedi o con i mezzi pubblici (evitando di sedersi, però).