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Secondo le indagini della Coldiretti gli italiani continuano a temere la prova costume ma, grazie a scelte più attente a tavola, arrivano comunque in spiaggia in una forma fisica che se non è ottimale è comunque buona. Tutto merito del fatto che la dieta mediterranea viene sempre più rivalutata: frutta e verdura arrivano in tavola più spesso e in buona dose e questo, oltre a tenere fermo l’ago della bilancia, permette di regalarsi una tintarella super.
Vitamina A, la regina dell’estate
I cibi più preziosi per conquistare un colorito dorato a tempo di record contenendo per di più i danni alla pelle? Innanzitutto quelli ricchi di vitamina A che favorisce la produzione nell’epidermide della melanina, il pigmento che colora la pelle; per una tintarella super largo, quindi, a carote, radicchio e albicocche, insalate, cicoria, lattughe, melone, peperoni, pomodori, fragole e ciliegie che contengono buone quantità di questa sostanza. La tintarella super parte quindi dal menù che prevede una buona dose di alimenti ricchi di carotenoidi, pigmenti organici presenti in alcuni cibi cui forniscono il tipico colore rosso, giallo o arancione.
Kamut contro l’invecchiamento della pelle
Dal grande potere antiossidante, i carotenoidi contribuiscono a neutralizzare i radicali liberi e contrastano l’invecchiamento epidermico, favorendo il ricambio delle cellule. Questi pigmenti non si trovano solamente nella frutta e negli ortaggi di colore rosso, viola e arancione, ma sono presenti anche in alcuni tipi di cereali. È il caso del grano khorasan kamut, un antico cereale coltivato con metodo biologico, mai ibridato né geneticamente modificato. Da uno studio pubblicato nel 2011 è emerso che la farina di grano khorasan, messa a confronto con la farina di grano spelta, di grano duro e di grano tenero, ha un maggiore contenuto di carotenoidi. Lo stesso vale per il pane che presenta un contenuto più alto di questi pigmenti rispetto agli altri campioni di pane derivati da grano spelta, grano duro e grano tenero. Accanto ai carotenoidi, anche minerali e vitamine contribuiscono ad aumentare il potere antiossidante del grano kamut, fornendo una naturale protezione contro l’aggressione dei radicali liberi. Questo cereale ha, infatti, un alto contenuto di minerali quali selenio, rame, manganese e molibdeno ed è una fonte eccellente di proteine, fibre, zinco, fosforo, magnesio e anche di vitamina B1 (tiamina) e vitamina PP (niacina).