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Non ci sono dubbi: fare sport aiuta a mantenere la linea. Ma uno studio inglese mette un paletto: attenzione a quanto si mangia a cena la sera prima.
10% di calorie in più
La questione del resto è ben nota: si pensa di poter compensare quel di più che si mangia la sera prima con l’attività del giorno dopo. Uno studio condotto dall’inglese Loughborough University su un gruppo di uomini fisicamente attivi e pubblicato sull’European Journal of Nutrition, ha dimostrato che quel di più corrisponde a circa il 10% in più delle calorie normalmente consumate.
Nello studio l’attività fisica prevista per metà del gruppo comprendeva 30 minuti di ciclismo e 30 di corsa moderata, mentre l’altra metà del gruppo veniva invece invitato a riposare per un’ora. Obiettivo della ricerca non era tanto capire se quel 10% di calorie in più potesse vanificare un’ora di sport, tant’è che nessuno dei partecipanti è stato mai pesato; in ogni caso si è comunque calcolato che l’incremento nei consumi alimentari non riesce ad essere bruciato con l’attività fisica.
Non solo per dimagrire
«Occorre però tener conto che non si fa sport solo per dimagrire» spiega Gianfranco Beltrami, vicepresidente nazionale Federazione medico sportiva italiana. «I benefici sono molteplici e vanno dall’aumento della forza di muscoli e articolazioni con conseguenti miglioramenti anche nella postura e nella resistenza alla fatica all’ottimizzazione del metabolismo, dal miglioramento della capacità respiratoria allo stimolo positivo sul sistema circolatorio. Senza dimenticare che l’attività fisica aiuta il rilascio di endorfine, gli ormoni del buonumore che contribuiscono a regolare l’appetito».
Un meccanismo biochimico complesso
Ma, sempre per restare in tema di forma fisica, bisogna anche tenere presente che l’esercizio fisico è in grado di riequilibrare il senso della fame adattandola alle esigenze nutrizionali. «Nell’organismo coesistono due ormoni: la leptina, prodotta dalle cellule adipose che dà il senso di sazietà, e la grelina, prodotta dallo stomaco responsabile della sensazione di fame» continua l’esperto. «Quando si fa sport con una certa intensità la leptina va in circolo e diffonde un senso di sazietà: contemporaneamente in corrispondenza di uno sforzo fisico intenso vengono ridotti i livelli di grelina e diminuisce il senso di fame».
Quanto e cosa mangiare
Lo studio inglese concentra l’attenzione su quanto si mangia a cena la sera prima, ma è importante anche quello che si consuma prima e dopo lo sport. «Non bisogna mai iniziare a fare attività fisica privi di energie» continua l’esperto. «Il cibo è il carburante che va introdotto dalle due alle due ore e mezzo prima di iniziare a fare sport che possono essere anche tre, tre ore e mezza se ci si impegna in attività di potenza».
Ma è fondamentale anche quello che si mangia. «Poco prima dell’allenamento o durante l’attività servono carboidrati rapidi da assimilare come miele, marmellata, frutta disidratata, frutta sciroppata.