Pericolo glutine nei cosmetici? Meglio fare chiarezza

Alberta Mascherpa A cura di Alberta Mascherpa Pubblicato il 10/04/2015 Aggiornato il 10/04/2015

L’Associazione italiana celiachia rassicura: chi è intollerante al glutine non corre alcun rischio con i prodotti di bellezza che lo contengono

Pericolo glutine nei cosmetici? Meglio fare chiarezza

Pericolo glutine nei cosmetici? Da tempo i dubbi si rincorrono sul web tra allarmi e smentite lanciati da medici e associazioni, accuse di scarsa chiarezza rivolte alle industrie cosmetiche e denunce di abili trovate di marketing da parte di alcune aziende che cercano di trarre frutto dal problema con comportamenti scarsamente etici. Al proposito l’Aic, l’Associazione italiana celiachia Onlus, chiede al Tar di intervenire per eliminare la dicitura “gluten free” presente su alcuni cosmetici insieme al simbolo della spiga sbarrata.

Glutine: sì o no?

Secondo l’Aic tutto questo crea allarme tra i celiaci e li convince che esiste un pericolo glutine anche nei cosmetici e che il loro utilizzo possa quindi essere dannoso. Con questa motivazione l’Aic ha deciso di impugnare davanti al Tar il provvedimento con il quale l’Antitrust aveva invece giudicato non scorretto il comportamento di un’azienda cosmetica che pubblicizzava i propri cosmetici facendo leva sull’assenza di glutine. Il ricorso dell’Aic chiede al Tar l’annullamento, previa sospensione, della delibera dell’Autorità Antitrust del 15 ottobre scorso.

Il parere dell’Aic

Secondo Elisabetta Tosi, Presidente dell’Associazione italiana celiachia Onlus è urgente fare chiarezza sulla vicenda considerata la situazione di confusione che si è creata attorno al fatto che possa esistere un pericolo glutine nei cosmetici. L’Associazione ha dichiarato, infatti, di ricevere tantissime segnalazioni da parte di pazienti celiaci che temono conseguenze negative per la loro salute a causa del contatto esterno con il glutine. Al fine di tranquillizzare i pazienti e i loro familiari l’Associazione ha deciso di diffondere comunicati ufficiali nei quali si ricorda che tutti i detergenti (inclusi i dentifrici, i collutori e le paste per dentiera), i cosmetici (compresi rossetti e burri di cacao) e i prodotti per uso esterno non comportano rischi per il celiaco e possono essere utilizzati in tutta sicurezza.

Non c’è rischio

La celiachia è, infatti, un’intolleranza alimentare che ha come organo bersaglio l’intestino tenue: la presenza di glutine in cosmetici, detergenti o altri prodotti che possano venire a contatto con la pelle e le mucose, anche quelle della bocca, non comporta alcun rischio per i celiaci. Come succede anche per i farmaci, la quantità di dentifricio o rossetto che può essere accidentalmente ingerita nell’uso quotidiano, anche qualora questi prodotti contenessero glutine per contaminazione o come eccipiente di particolari principi attivi, non può essere tale da rappresentare un pericolo. È necessario, però, che anche le Autorità preposte si facciano carico del problema. Non a caso proprio per fronteggiare gli effetti di suggestione e condizionamento che la pubblicità può produrre, l’Aic ha deciso di chiedere la sospensione del provvedimento che permette l’utilizzo della dicitura “gluten free” sui cosmetici.

 

 

 

 

In breve

CHE COS’È LA CELIACHIA

La celiachia è un’intolleranza al glutine, una proteine presente nella maggior parte dei cereali. Al momento la sola cura conosciuta consiste in una dieta di esclusione.

 

 

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