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Lo stress, si sa, fa male alla salute. Ma compromette anche la bellezza e fa invecchiare prima del tempo. Tra i tanti apparati che lo stress danneggia c’è infatti anche la pelle: è soprattutto il volto a segnarsi con rughe e solchi sempre più profondi dovuti proprio a una protratta condizione di ansia e di tensione.
Un approccio innovativo
Per questo il mondo dell’estetica ha deciso di prendersi cura della bellezza cercando approcci nuovi che puntano proprio ad allentare lo stress per rallentare l’invecchiamento cutaneo. È questo cui punta, per esempio, la neurocosmesi, disciplina che parte dalla connessione tra pelle, sistema nervoso, endocrino e immunitario per stimolare le endorfine, gli ormoni del benessere che a loro volta aiutano ad avere un aspetto più rilassato e fresco. Proprio per raggiungere questo obiettivo oggi vengono proposti cosmetici e trattamenti negli istituti e nelle Spa che stimolano i cinque sensi.
Dall’estetista
Qualche idea? Basta usare un olio da massaggio ricco di essenze naturali rilassanti, come la lavanda, oppure euforizzanti, come il rosmarino, da intiepidire e massaggiare con movimenti delicati su tutto il corpo, mentre in cabina viene diffusa una musica dolce; questa combinazione può aiutare più facilmente ad eliminare le tossine dovute allo stress con risvolti positivi sulla bellezza.
Anche a casa
I poteri della neurocosmesi si possono sfruttare anche a casa, scegliendo prodotti che ai principi attivi più efficaci (antiossidanti, peptidi, cellule staminali e sostanze idratanti) associano profumazioni avvolgenti, in grado di influenzare il sistema sensariale aumentando le endorfine e contrastando così l’azione dannosa del cortisolo, l’ormone dello stress.
Tanti benefici
L’azione distensiva dei cosmetici ha molteplici risvolti sulla bellezza; innanzitutto aiuta a distendere i tratti e a rendere la pelle più luminosa in modo da togliere anni al viso. Anche inestetismi come la cellulite, sia pur in maniera indiretta, possono peggiorare per una condizione di stress e – per contro – migliorare quando si entra in una dimensione di relax. Per potenziare gli effetti dei trattamenti multisensoriali è fondamentale usarli al meglio; in un momento di tranquillità, innanzitutto, in modo che il rilassamento sia completo, meglio se accompagnando sempre l’applicazione con un delicato massaggio: è provato infatti che la stimolazione superficiale della pelle è un altro dei fattori che contribuisce a produrre endorfne e quindi ad allentare lo stress.