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Sempre più medicina estetica dall’approccio soft e meno chirurgia invasiva. La tendenza forte degli ultimi anni è confermata anche in un ambito tradizionalmente riservato al bisturi: il rimodellamento del naso. Con le tecniche più recenti, in particolare il rinofiller o rinoplastica medica, conquistare un naso nuovo non comporta più degenze in ospedale e lunghi giorni di sofferenza come succedeva prima con gli interventi tradizionali.
Spesso l’intervento scoraggia
Il desiderio di un naso diritto e armonioso spesso si scontra, infatti, con il timore di dover affrontare un vero e proprio intervento chirurgico con il dubbio, per di più, di non sapere come sarà poi il risultato finale. Timori scongiurati oggi da questa nuova tecnica soft di medicina estetica: il naso nuovo che il rinofiller nasce, infatti, da una semplice iniezione con aghi minuscoli di acido ialuronico, una sostanza che riempie e rimodella per correggere i piccoli difetti del profilo come avvallamenti e gobbe, antiestetiche rientranze e sgradevoli sporgenze.
Si fa in ambulatorio
La tecnica viene eseguita in ambulatorio, come qualsiasi altro tipo di filler impiegato, per esempio, per riempire le rughe o rimpolpare le labbra, e consiste nell’iniettare sotto pelle in punti precisi una soluzione a base di acido ialuronico che permette di sollevare e addolcire la punta del naso, migliorare le gibbosità del profilo e riempire e volumizzare un naso troppo piatto (il cosiddetto naso a sella).
Risultato naturale
Il nuovo naso offerto dal rinofiller è assolutamente naturale perché le correzioni dell’acido ialuronico sono minime, anche se significative e visibili allo specchio; l’acido ialuronico per di più si riassorbe in tempi che variano da persona a persona ma non superano in genere l’anno: questo permette di “rivedere” in una successiva seduta la correzione qualora non sia stata del tutto gradita. La procedura va comunque affidata a mani esperte: anche se non ci sono rischi nell’utilizzo dell’acido ialuronico, è importante che il medico sappia bene calibrare dove e in che quantità iniettare la sostanza per ottenere un risultato soddisfacente.