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Il migliore rimane sempre quello di Jennifer Lopez che nonostante l’età che avanza continua a sfoggiare un lato B da urlo. Per capire il segreto del suo successo è stato scomodato persino un pool di ricercatori universitari, che a suon di studi e misurazioni, hanno verificato che a far la differenza è la curvatura a 45,5° della colonna di J.Lo, capace di spingere fuori il derrière quel giusto che lo rende irresistibile.
Se serve una revisione
Secondo i sondaggi, per il 55% delle italiane sono proprio i glutei la parte del corpo che avrebbe bisogno di una drastica revisione. Per questo cresce il numero di chi che, per avere un lato B perfetto, si rivolge al chirurgo estetico. “Per chi vuole un gluteo alto e sodo, contrastando i cedimenti ma anche la mancanza di volume, l’intervento di elezione è la gluteoplastica capace di assicurare ottimi risultati senza presentare particolari controindicazioni» precisa il professor Daniele Spirito, chirurgo plastico a Roma, docente presso la cattedra di Chirurgia Plastica dell’Università di Milano, che da tempo esegue con successo questa metodica importata dal Brasile.
Come si interviene
L’intervento viene eseguito in anestesia totale oppure epidurale, come stabilito dal chirurgo nel corso di un’attenta analisi preliminare. Viene poi praticata un’incisione di cinque-sei centimetri nel solco intergluteo dal quale viene inserita all’interno del muscolo una protesi di silicone duro. “La cicatrice rimane del tutto invisibile e il decorso post-operatorio è piuttosto rapido, anche se per 10-15 giorni è importante fare attenzione a non cambiare bruscamente la posizione, da sdraiati a seduti o in piedi, onde evitare di tirare eccessivamente la zona di incisione. In ogni caso nell’arco al massimo di una ventina di giorni è possibile tornare tranquillamente alla vita consueta” rassicura l’esperto.
Quali vantaggi
A differenza delle metodiche precedenti “la protesi non viene messa sotto il muscolo ma al suo interno in modo che risulti invisibile e impercettibile, sicura e anche duratura. Un vantaggio rispetto ad altre tecniche fino a oggi impiegate, come l’innesto di tessuto adiposo che può aiutare sicuramente a migliorare forma e volume del lato B, ma con risultato circoscritto nel tempo visto che il grasso progressivamente si riassorbe e questo costringe a nuovi innesti” conclude l’esperto.