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Arriverà probabilmente nel 2016: il botulino del futuro sarà in gel da applicare sulla pelle. Avrà tanti vantaggi, ma anche i suoi limiti. Il primo notevole vantaggio è sicuramente la possibilità di non utilizzare aghi, caratteristica che può avvicinare alla metodica tutti coloro che per diverse ragioni non tollerano le punture: dal momento che il botulino del futuro sarà in gel, basterà metterlo direttamente nei punti dove si vogliono spianare le rughe.
Meno rischi…
Il vantaggio maggiore si ha nel caso dell’iperidrosi, l’eccessiva produzione di sudore, che può essere curata con il botulino prevedendo però un numero elevato di punturine. La forma liquida pronta all’uso metterà inoltre al riparo il paziente da eventuali errori di diluizione senza contare che oggi, una volta opportunamente diluita, la tossina va utilizzata in tempi brevi mentre la preparazione per uso topico avrà una durata di uno-due anni. Da prendere in considerazione anche il fatto che con il gel sarà più facile non esagerare e ottenere una maggior naturalità nelle espressioni del volto.
… ma niente miracoli
È il caso però di essere realisti: il botulino del futuro che sarà in gel è un prodotto decisamente interessante ma non miracoloso: infatti, non avrà facile penetrazione nelle zone dove la pelle è più spessa come la pianta dei piedi, interessata in modo particolare al problema dell’iperidrosi. Solo il tempo e gli ulteriori studi potranno quindi offrire maggiori informazioni riguardo al risultato.
Testato su 1.000 pazienti
Il nuovo botulino in gel è stato testato su circa 1.000 pazienti a livello delle rughe perioculari, le cosiddette zampe di gallina, con risultati piuttosto promettenti e senza nessun effetto collaterale. Non sono stati verificati, infatti, fenomeni di diffusione della tossina nelle aree circostanti l’applicazione. Il prodotto è quindi in fase di sperimentazione avanzata negli Usa e potrebbe essere commercializzato, sempre previa approvazione della FDA (Food and Drug Administration) nei primi mesi del 2016. La correzione delle rughe del contorno occhi resta però per il momento la sola indicazione della formulazione in gel, anche se il prodotto è in fase di sperimentazione contro l’iperidrosi ascellare, le emicranie e la rinite. Purtroppo le altre aree privilegiate di impiego del botulino come la fronte non potranno giovare del nuovo prodotto perché hanno muscoli troppo profondi per permettere all’ingrediente topico di raggiungere il suo obiettivo. Naturalmente anche il botulino in gel come quello iniettabile è un vero e proprio farmaco e andrà quindi applicato solo dal medico.