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Dopo i piercing selvaggi in ogni punto del corpo e i tatuaggi di ogni forma e colore, ecco che i giovani vogliono stupire ancora, questa volta con i glitter sulla lingua o piccole paillettes per scattare foto e selfie scintillanti da postare su Facebook e su Instagram. La moda, battezzata glitter tongue, preoccupa però i medici per la presenza di glitter sulla lingua e anche l’eventuale accidentale ingestione di prodotti non commestibili contaminati dalle sostanze più varie.
Una moda nata per caso
La tendenza sembra essere nata per caso, precisamente da un errore di una artista del make up australiana, Jacinta Vukovic, che nel mettere i glitter sulla bocca li aveva accidentalmente fatti cadere sulla lingua. Visto l’effetto brillante aveva postato una foto su Istagram, aprendo la strada a una serie praticamente infinita di imitazioni da parte soprattutto dei più giovani.
Pericoli da sostanze chimiche
Le paillettes e i glitter, però, sono fatti di materie plastiche e impregnati di sostanze chimiche varie, di cui spesso non si conosce la vera composizione né lo stato microbiologico. Ingoiandole, come inevitabilmente può avvenire con i glitter sulla lingua, si corrono diversi rischi, anche piuttosto seri: dalle irritazioni intestinali, alle costipazioni fino ad altri danni legati alla presenza dei più diversi contaminanti, chimici e biologici, come l’avvelenamento.
Rischio inquinamento
Da non sottovalutare anche il problema ambientale: le decorazioni create per il make up e utilizzate per la lingua sono, infatti, composte da microparticelle di plastica e sono quindi indistruttibili e molto inquinanti. Rappresentano, quindi, una vera e propria minaccia per la terra e per le acque, dove arrivano attraverso le fognature. Recentemente si è scoperto che grandi quantità di microplastiche inquinano gli oceani e ne minacciano gli abitanti.