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Ormai è ben chiaro a tutti che fare movimento, in modo costante, è la miglior strategia per preservare salute e benessere. Ma fare attività fisica non vuol dire solo sudare in palestra oppure macinare vasche su vasche in piscina. Tutte le occasioni della giornata sono buone per fare movimento.
Non solo in palestra
Lo sostiene da tempo Simona Musocchi, personal trainer e fitness coach a Milano che ha messo a punto la Smart Gym, un metodo di attività fisica che prevede una serie di movimenti che si possono fare in ogni momento della giornata, in casa facendo le pulizie, in ascensore, in macchina, sui mezzi pubblici. E ovviamente al parco, precisa l’esperta, dove, oltre a correre e camminare, si può fare attività fisica anche spingendo il passeggino oppure portando a spasso il cane.
Il nuovo sport
L’idea è sicuramente vincente tanto che Bruno Ferrari, educatore cinofilo ha pensato addirittura di ideare una disciplina sportiva, il Dog Human Fitness, che consiste in una serie di attività che si possono compiere al parco con il proprio cane e che hanno l’obiettivo di migliorare la complicità tra il padrone e il suo amico a quattro zampe, ma anche di potenziare il benessere di entrambi.
Serve il certificato medico
Il Dog Human Fitness è una vera e propria disciplina sportiva e per questo sono stati istituiti percorsi di formazione che permettono di impararla: ai corsi possono partecipare sia ragazzi dai sei anni in su che adulti purché siano in possesso di un certificato medico di idoneità alla pratica sportiva non agonistica e che possiedano ovviamente un cane che può avere dagli otto mesi ai dieci anni, sano e con tutte le vaccinazione regolarmente registrate.
Tre livelli di difficoltà
Per seguire il corso di primo livello non sono richieste particolari doti atletiche del proprietario mentre per il Dog Human Fitness di secondo e terzo livello è necessario avere una buona preparazione fisica per affrontare attività più complesse: al termine dei tre corsi, infatti, si deve essere in grado di gestire il cane durante una corsa, anche su terreni diversi, di valutare le condizioni dell’animale durante lo sforzo prolungato e di eseguire esercizi a corpo libero complessi.