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Da tempo sotto accusa, i conservanti sono di nuovo oggetto di attenzione da parte degli organi preposti al controllo dei cosmetici destinati alla cura e alla bellezza della pelle e dei capelli. Per aumentare la sicurezza dei consumatori, la Commissione Europea di recente ha proceduto a introdurre nuovi divieti sull’uso dei conservanti nei cosmetici, in particolare per una categoria di conservanti chimici da tempo nell’occhio del ciclone: i parabeni.
Nel mirino tre ingredienti
La Commissione Europea ha imposto, infatti, nuovi limiti all’uso di tre ingredienti specifici. I primi due sono il propylparaben e il butylparaben che si potranno usare solo in concentrazioni più basse di quanto non sia concesso oggi: dall’attuale 0,4% passeranno al massimo allo 0,14%. I divieti sull’uso dei conservanti nei cosmetici riguarda anche un terzo ingrediente utilizzato per evitare che le formule si deteriorino: si tratta di una miscela di methylchloroisothiazolinone e methylisothiazolinone (Mci/Mi). Per ridurre il rischio che provochi reazioni irritative e allergiche, il suo impiego sarà vietato nei prodotti che non prevedono un risciacquo come le creme, le emulsioni, i fluidi, gli oli e i burri che si usano per idratare, nutrire e ammorbidire la pelle. Si potrà usare ancora invece nei prodotti che vanno risciacquati, come shampoo e gel doccia, ma alla concentrazione massima dello 0,0015%.
Altri divieti già effettivi
Per i primi due tipi di conservanti i limiti entreranno in vigore il 16 aprile del 2015, mentre per il terzo composto le restrizioni cominceranno a partire dal 16 luglio del 2015. La restrizione sui parabeni è cominciata comunque già da aprile del 2014, quando la Commissione Europea ha vietato altri cinque parabeni usati nei cosmetici: l’isopropylparaben, l’isobutylpareben, il phenylparaben, il benzylparaben e il pentylparaben. Proprio dalla fine del mese di ottobre è stata vietata la messa in commercio di qualsiasi prodotto che li contenga.
Norme più restrittive per i prodotti per bambini
I divieti sull’uso dei conservanti nei cosmetici sarà ancora più restrittivo per quanto riguarda i trattamenti destinati ai più piccoli: i due conservanti sopra citati saranno vietati, infatti, in tutte le formule come creme, oli e paste destinati all’area del pannolino. Questo perché si tratta di una parte molto delicata che risulta ancora più irritata dall’occlusione del pannolino e che necessita, quindi, di essere trattata con massima dolcezza.