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Avere un figlio è un’esperienza unica, che regala infinite emozioni. Ma nelle donne con diabete potrebbe essere anche un lasciapassare per una vita più longeva. Questa perlomeno è la conclusione cui è giunto uno studio condotto da un gruppo di ricercatori finlandesi, dell’Università di Helsinki.
Come è stata condotta la ricerca
La ricerca ha riguardato oltre 5.000 adolescenti che fra il 1965-79 e il 2010 hanno ricevuto una diagnosi di diabete. I ricercatori hanno confrontato i loro dati con quelli di un gruppo di coetanei non diabetici e hanno seguito entrambi i gruppi fino all’età adulta. Come era ovvio aspettarsi, è emerso che la mortalità generale è più elevata nel gruppo dei diabetici. Non è uguale, però, in tutti i soggetti: è più bassa in quelli con figli. Soprattutto nelle donne con diabete, la sopravvivenza è migliore in quelle diventate mamme. Gli autori hanno spiegato che, in generale, la mortalità per tutte le cause è dimezzata per le persone che hanno avuto figli, indipendentemente dalla presenza o meno di diabete. Questo fenomeno è più rilevante nelle donne, mentre negli uomini è meno accentuato.
Mamme più attente e più protette
Ancora non è chiaro perché le mamme con diabete sono più protette rispetto alle non mamme. È probabile, però, che giochi un ruolo importante il senso di responsabilità che l’aspettare e l’avere un figlio comporta. Infatti, in genere, una mamma in attesa presta molta attenzione alla sua salute per paura di avere problemi con la gravidanza e per paura di nuocere al bebè. Le donne con diabete tendono, dunque, ad avere un maggior controllo della malattia nei nove mesi. Questo atteggiamento può continuare anche una volta nato il bebè.