Vaccinazione antipoliomielite obbligatoria

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 21/01/2015 Aggiornato il 09/01/2018

Antipoliomielite, vaccinazione obbligatoria per proteggere il tuo bambino dalla malattia che può colpire il sistema nervoso

Vaccinazione antipoliomielite obbligatoria

Da quale malattia protegge

La poliomielite è una malattia infettiva che può colpire il sistema nervoso. I sintomi sono quasi del tutto nulli, e in rarissimi casi, si possono verificare casi di malessere generale, febbre e mal di gola. La poliomielite può provocare paralisi.

Il vaccino

Attualmente, il vaccino anti-poliomielite utilizzato in Italia, è quello denominato Salk, che contiene il virus ucciso. Viene somministrato tramite un’iniezione a 3, 5 e tra 11 e 12 mesi. Il richiamo va fatto tra i 5 e i 6 anni. Questo tipo di vaccino è disponibile in due versioni: monovalente e combinata. I rischi legati al vaccino Salk sono rarissimi.

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

A sei settimane messa a riposo a letto per 20 giorni per via di un distacco

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

I "distacchi" a inizio della gravidanza sono comuni e, soprattutto se viene già rilevata l'attività cardiaca dell'embrione, non impediscono la buona evoluzione della gravidanza. Il riposo a letto è ininfluente nel bene e nel male.   »

Bimba di 4 anni che respinge la mamma e vuole solo il papà

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Francesca Simion

Leggi anche:  »

In 5^ settimana la camera gestazionale è vicina alla cicatrice del precedente cesareo

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La posizione della camera gestazionale in prossimità della cicatrice nei primissimi tempi della gravidanza è inevitabile perché l'utero è ancora di piccole dimensioni.   »

Fai la tua domanda agli specialisti