L’antitetanica da bambini vale per sempre

Metella Ronconi A cura di Metella Ronconi Pubblicato il 15/04/2020 Aggiornato il 15/04/2020

Condizione fondamentale, però, è non aver saltato le necessarie dosi di richiamo da piccoli. Solo così l’antitetanica da bambini garantisce l’immunità a vita

L’antitetanica da bambini vale per sempre

Uno studio pubblicato sulla rivista scientifica Clinical Infectious Disease 

afferma che non c’è bisogno di richiami vaccinali per il tetano (o per la difterite) in età adulta se si è fatta l’antitetanica da bambini.

I ricercatori hanno sottolineato che lo studio è in linea con quanto riferito dall’Organizzazione mondiale della Sanità. L’Oms, infatti, ha raccomandato di fare i richiami agli adulti solo se non hanno avuto la serie completa di dosi di richiamo da bambini.

Protezione per tutta la vita

Nello specifico gli esperti non hanno riscontrato delle differenze significative nei tassi di malattia tra i Paesi che richiedono di proseguire con la vaccinazione anche da adulti rispetto a quelli dove questa stessa raccomandazione non viene seguita. Per l’analisi sono stati valutati i dati di milioni di persone provenienti da 31 Paesi nordamericani ed europei nel periodo tra il 2001 e il 2016.
Il capo della ricerca, Mark K. Slifka, docente alla scuola di medicina della Oregon Health&Science University, ha sottolineato come lo studio sia pro-vaccino e come tutti dovrebbero ricevere la loro serie di richiami di tetano e difterite quando sono bambini. Però, una volta che l’hanno fatto, i dati indicano che dovrebbero essere protetti per il resto della loro vita.
La ricerca ne segue un’altra, fatta nel 2016 sempre dal team di Slifka, che ha notato come il vaccino antitetano e antidifterite portava a 30 anni di immunizzazione. Di conseguenza, i ricercatori avevano raccomandato da quel momento di vaccinare gli adulti contro queste malattie solo ogni 30 anni.

Che cos’è il tetano

Il batterio responsabile del tetano (Clostridium tetani) si trova dappertutto, in particolare nel terriccio, nella polvere che proviene dall’esterno, nel letame. Il batterio produce una tossina che genera la malattia.

Anche una piccola ferita banale, ustioni/abrasioni possono essere all’origine del tetano, che provoca crampi muscolari molto dolorosi. Se i muscoli della respirazione sono colpiti, nel 25% circa dei casi, anche un’ospedalizzazione in un’unità di cure intensive non permette di evitare il decesso. Il periodo di incubazione va da 3 a 21 giorni, ma la maggior parte dei casi si manifesta entro 14 giorni. Ecco perché è fondamentale l’antitetanica da bambini.

 

 
 
 

Da sapere!

La prevenzione per il tetano si attua attraverso la somministrazione di un vaccino. La vaccinazione antitetanica consiste in una semplice iniezione praticata per via intramuscolare. Ai bambini viene somministrata la prima dose al terzo mese di vita insieme ai vaccini contro difterite, pertosse, poliomielite, Haemophilus influentiae di tipo b ed epatite B, il cosiddetto vaccino esavalente, cui seguono i richiami in base al calendario vaccinale.

Fonti / Bibliografia

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