Vaccinazione antirosolia obbligatoria

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 21/01/2015 Aggiornato il 25/11/2019

Antirosolia, vaccinazione obbligatoria per proteggere il tuo bambino dal Rubivirus, che provoca macchie rosse e rigonfiamento dei linfonodi

Vaccinazione antirosolia obbligatoria

Da quale malattia protegge

Anche la rosolia fa parte delle malattie esantematiche dell’infanzia. Praticamente innocua nei bambini, può causare serie conseguenze al feto se contratta in gravidanza. I sintomi sono, oltre alla febbre, la comparsa di macchie rosse sulla pelle, e il rigonfiamento dei linfonodi. È provocata dal Rubivirus.

Il vaccino

Il vaccino viene somministrato con un’iniezione nel braccio tra i 12 e i 15 mesi con un richiamo a 11-12 anni ed è efficace anche contro la parotite e il morbillo (si parla infatti di vaccino trivalente). È composto dai tre virus resi inoffensivi.

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Gravidanza indietro di 5 giorni secondo l’ecografia e rispetto all’atteso

15/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Una differenza di appena 5 giorni tra la settimana di gravidanza individuata in base al calcolo ostetrico (che conta le 40 settimane di gravidanza a partire dalla data di inizio dell'ultima mestruazione) e quanto rilevato dall'ecografia non è significativa, tant'è che non suggerisce di ridatare la gravidanza....  »

Raffreddore perenne e tosse in un bambino di 10 anni

14/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

Per quanto strano possa sembrare, a volte certi sintomi manifestati da un bambino già grandicello sono psicosomatici, cioè sono causati da un problema di tipo emotivo-comportamentale.   »

Quanti carboidrati al giorno durante la gravidanza?

11/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Rosa Lenoci

In generale, per le donne in gravidanza, si consiglia un apporto di carboidrati che varia dal 45 al 60% dell'apporto calorico totale giornaliero. Questo significa che se una donna in attesa ha un fabbisogno di 2.200 Kcal al giorno, tra 990 e 1.320 Kcal dovrebbero provenire dai carboidrati.  »

Fai la tua domanda agli specialisti