Vaccino Anti Influenzale

Redazione A cura di “La Redazione”

Anti influenzale, vaccinazione raccomandata per proteggere il tuo bambino dalle malattie infettive stagionali

Vaccino Anti Influenzale

Da quale malattia protegge

L’influenza è una malattia infettiva stagionale provocata dai virus influenzali. Esistono tre tipi di virus, diversi uno dall’altro in base alle proteine presenti sulla loro superficie: il virus A e il virus B che causano l’influenza classica e il virus C che causa un’infezione di solito asintomatica o simile al raffreddore. I virus dell’influenza possono cambiare le caratteristiche delle proteine di superficie, “ingannando” ogni volta il sistema immunitario che non li riconosce più. È proprio a causa di questa loro proprietà che ogni anno si verificano le epidemie di influenza e che a differenza di molte altre malattie, una volta che ci si ammala, non si sviluppa una protezione contro successive infezioni (immunità). L’influenza può causare complicazioni anche gravi, come bronchiti e polmoniti.

Il vaccino

I vaccini ora disponibili contengono tre tipi di virus (trivalenti). I virus da inserire nel vaccino vengono scelti tra quelli isolati nella stagione precedente, sulla base di appositi studi. Il vaccino, ovviamente, non previene malattie causate da altri virus o da virus influenzali non contenuti nel vaccino stesso. Il vaccino viene somministrato tramite iniezione intramuscolare tra metà ottobre e fine dicembre. Si è protetti dall’influenza dopo due settimane dalla somministrazione del vaccino. Questa protezione dura almeno un anno.

Pubblicato il 21.1.2015 Aggiornato il 26.11.2019
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Le domande della settimana

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Test di Coombs negativo dopo l’immunoprofilassi: perché?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Dopo l'immunoprofilassa il test di Coombs deve risultare positivo, a conferma che l'iniezione ha determinato l'effetto voluto. Se risulta negativo è opportuno appurarne la ragione.   »

Benzodiazepine in 34^ settimana di gravidanza: ci sono rischi?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

È di gran lunga preferibile sospendere l'assunzione del Lorazepam prima del parto, in quanto il nascituro potrebbe andare incontro a crisi di astinenza della durata di circa 48 ore, proprio come accade per gli adulti. Ma l'alternativa c'è: è rappresentata dalla Quetiapina sicura in gravidanza e anche...  »

Broncospasmo in un bimbo di 3 anni: conviene fare il vaccino antiinfluenzale?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese...  »

Fai la tua domanda agli specialisti