Tumore alla bocca: tra le cause anche le carie dentali

Pamela Franzisi A cura di Pamela Franzisi Pubblicato il 27.9.2019 Aggiornato il 27.9.2019

L’importanza di una corretta igiene del cavo orale, sin da bambini, aiuta a scongiurare il rischio di ammalarsi di tumore alla bocca

Tumore alla bocca: tra le cause anche le carie dentali

Le carie dentali sono ancora tra i maggiori problemi sanitari nei Paesi industrializzati, dove interessano dal 60 al 90 per cento dei bambini in età scolare e la maggior parte degli adulti. È anche emerso un importante legame fra questa malattia dei denti e il rischio di ammalarsi di tumore alla bocca.

Sotto accusa fumo, alcol e dieta

Lo evidenzia uno studio pubblicato sulla rivista scientifica The Lancet. La situazione sarebbe destinata a peggiorare a causa di fumo, consumo eccessivo di alcol e alto apporto di carboidrati nella dieta. Gli studiosi della University College London lanciano l’allarme anche per quanto riguarda i casi di malattie parodontali e del tumore alle labbra. Questa condizione avrebbe delle conseguenze sia sui bilanci delle famiglie, sia sulle casse dei servizi sanitari degli Stati.

Parola d’ordine: prevenzione

Secondo gli autori, per migliorare la situazione, per prima cosa, si dovrebbe garantire l’accesso alle cure dentali() a un maggior numero di persone. Inoltre si dovrebbe promuovere l’importanza della salute orale al pari del resto del corpo. Secondo Richard Watt, principale firmatario dello studio, la prevenzione passa prima di tutto dalla riduzione del consumo di zucchero, imputato principale delle malattie della bocca. Buona abitudine è controllare regolarmente il cavo orale; bisognerebbe recarsi dal dentista per la pulizia e la cura dei denti almeno una volta all’anno.

 

 

 
 
 

Da sapere!

I batteri dei denti possono causare l’infiammazione del cavo orale, indeboliscono il sistema immunitario e aumentano il rischio di ammalarsi di tumore ala bocca.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Le domande della settimana

Battito lento nell’embrione: proseguirà la gravidanza?

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Il cuoricino dell'embrione può battere lentamente senza che questo sia per forza un brutto segno. Comunque sia, per sapere se la gravidanza evolverà si deve attendere il trascorrere dei giorni.   »

Sanguinamento per tutto il primo trimestre di gravidanza

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In caso di perdite ematiche che si protraggono per settimane, a giudizio del ginecologo curante può essere opportuno anche effettuare un tampone vaginale per escludere la presenza di microbi. Inoltre, può servire un'integrazione di magnesio, mentre non occorre stare a riposo assoluto.   »

Contraccezione: si deve usare a 50 anni?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Eleonora Porcu

Dare inizio a una gravidanza in prossimità della menopausa è altamente improbabile, tuttavia in medicina non si può dire "mai" in maniera assoluta, quindi l'uso del profilattico anche a 50 anni (con mestruazioni ancora regolari) è consigliabile.   »

Prosciutto cotto in gravidanza: espone al rischio di toxoplasmosi?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il prosciutto cotto è un salume consentito in gravidanza perché, appunto, come dice il suo nome, è cotto. Meglio comunque quando si ha il dubbio che un alimento sia pericoloso trovare la risposta prima di assumerlo perché dopo può essere tardi.   »

Fai la tua domanda agli specialisti