Tumore al seno: perdere peso riduce i rischi

Silvia Finazzi A cura di Silvia Finazzi Pubblicato il 19/02/2020 Aggiornato il 19/02/2020

Le donne che riescono a dimagrire senza più ingrassare presentano un rischio ridotto di ammalarsi di tumore al seno. Ecco perché

Tumore al seno: perdere peso riduce i rischi

Ancora oggi, è difficile identificare con chiarezza le cause del tumore al seno (come di molti altri tumori). Si sa, però, che alcuni fattori incidono in maniera significativa sul rischio di ammalarsi. Fra questi, un ruolo importante è giocato dal sovrappeso e dall’obesità. Ora è arrivata la conferma che perdere peso diminuisce le probabilità di ammalarsi. Lo sostiene uno studio condotto da un gruppo di ricercatori statunitensi, della Harvard T.H. Chan School of Public Health, e pubblicato sul Journal of the National Cancer Institute.

Il sovrappeso è una malattia vera e propria

Nonostante le campagne condotte in questi ultimi anni, c’è ancora chi pensa che sovrappeso e obesità siano solo disturbi di ordine estetico. In realtà, si tratta di due malattie vere e proprie, che non solo sono pericolose di per sé, ma aumentano anche la probabilità di sviluppare altre patologie, fra cui il tumore al seno. La comunità scientifica ha ormai accertato che i chili di troppo costituiscono uno dei fattori di rischio per vari tipi di cancro, incluso quello alla mammella. Finora, però, nessuno studio aveva dimostrato la correlazione fra perdita di peso e diminuzione del rischio. Ora, invece, la nuova ricerca ha svelato che l’effetto negativo dei chili di troppo sulle probabilità di ammalarsi è reversibile, dimagrendo.

Uno studio molto ampio

La ricerca ha coinvolto oltre 180mila donne per un decennio, durante il quale gli studiosi hanno monitorato costantemente le loro condizioni di salute. Le donne sono state pesate tre volte: all’inizio, a metà e alla fine del periodo di osservazione. Lo scopo era capire se fra rischio di sviluppare un tumore al seno e peso corporeo ci fosse una qualche correlazione.

Dimagrire fa bene alla salute

Mettendo a confronto i dati raccolti, gli esperti hanno scoperto che le donne che avevano seguito una dieta ed erano dimagrite, senza più recuperare i chili persi, presentavano un rischio di tumore al seno significativamente ridotto rispetto alle donne che avevano mantenuto lo stesso peso. Nel dettaglio, chi aveva perso dai 2 ai 4,5 kg aveva il 13% in meno di probabilità di ammalarsi rispetto alle donne il cui peso era rimasto stabile. Nelle partecipanti che avevano perso dai 4,5 ai 9 kg, invece, il rischio si era ridotto del 16%. Infine, nelle donne che avevano perso 9 kg o oltre la riduzione del rischio è stata del 26%. Gli studiosi hanno concluso che le donne possono modificare in maniera sostanziale il loro rischio di ammalarsi di tumore al seno variando gli stili di vita.

 

 

 
 
 

Da sapere!

Per perdere peso e, quindi, ridurre il rischio di sviluppare un tumore al seno, l’ideale è rivolgersi a un medico nutrizionista, che imposti una dieta su misura, calibrata in base alle esigenze e condizioni della singola donna.

 

Fonti / Bibliografia

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Gravidanza indietro di 5 giorni secondo l’ecografia e rispetto all’atteso

15/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Una differenza di appena 5 giorni tra la settimana di gravidanza individuata in base al calcolo ostetrico (che conta le 40 settimane di gravidanza a partire dalla data di inizio dell'ultima mestruazione) e quanto rilevato dall'ecografia non è significativa, tant'è che non suggerisce di ridatare la gravidanza....  »

Raffreddore perenne e tosse in un bambino di 10 anni

14/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

Per quanto strano possa sembrare, a volte certi sintomi manifestati da un bambino già grandicello sono psicosomatici, cioè sono causati da un problema di tipo emotivo-comportamentale.   »

Quanti carboidrati al giorno durante la gravidanza?

11/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Rosa Lenoci

In generale, per le donne in gravidanza, si consiglia un apporto di carboidrati che varia dal 45 al 60% dell'apporto calorico totale giornaliero. Questo significa che se una donna in attesa ha un fabbisogno di 2.200 Kcal al giorno, tra 990 e 1.320 Kcal dovrebbero provenire dai carboidrati.  »

Fai la tua domanda agli specialisti