Allergie nei bambini: cani e gatti aumentano le difese

Miriam Cesta A cura di Miriam Cesta Pubblicato il 13/02/2019 Aggiornato il 13/02/2019

Maggiore è la frequenza del contatto con gli animali, minore è il rischio di sviluppare allergie nei bambini. Ecco perché

Allergie nei bambini: cani e gatti aumentano le difese

I bambini che crescono a contatto con gli animali hanno un minor rischio di sviluppare allergie e questo pericolo diminuisce tanto di più quanto più frequente è il contatto. Sono ormai diversi gli studi che sono giunti alla conclusione che la vicinanza precoce con gli animali domestici riduca il rischio allergie nei bambini. Ora una nuova ricerca pubblicata sulla rivista medica PLOS One pone ora l’accento sulla frequenza del contatto. Lo studio è stato realizzato da Bill Hesselmar dell’Università svedese di Goteborg attraverso l’analisi dei dati raccolti da due precedenti ricerche.

Più sono, meglio è

Dalla prima ricerca che gli studiosi svedesi hanno esaminato – che vedeva coinvolti 1.029 bambini di età compresa tra gli 8 e i 9 anni ed eventuali relazioni con animali domestici – è emerso che l’incidenza di allergie nei bambini è risultata del 49% tra i bimbi che nel primo anno di vita non hanno avuto contatti con animali domestici, del 43% se c’era un animale in casa e del 24% se gli animali in casa erano tre. In particolare, due dei bambini coinvolti nello studio che hanno vissuto con cinque animali nel corso dei primi 12 mesi di vita non ha sviluppato alcuna allergia.

Risultati confermati

Nella seconda ricerca presa in esame dal gruppo di lavoro dell’Università di Goteborg, i ricercatori avevano monitorato dalla nascita 249 bambini e le allergie sviluppate, mettendo in evidenza che dopo 8-9 anni le percentuali di allergie nei bambini erano del 48% se non c’era stata esposizione agli animali domestici nel primo anno di vita, del 35% sei bimbi avevano vissuto con un animale e, infine, del 21% nel caso avevano vissuto con due o più animali.

 

 
 
 

Da sapere!

Secondo i ricercatori i microbi che portano in casa  gli animali domestici stimolano il sistema immunitario dei bambini a difendersi dalle allergie.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

A sei settimane messa a riposo a letto per 20 giorni per via di un distacco

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

I "distacchi" a inizio della gravidanza sono comuni e, soprattutto se viene già rilevata l'attività cardiaca dell'embrione, non impediscono la buona evoluzione della gravidanza. Il riposo a letto è ininfluente nel bene e nel male.   »

Bimba di 4 anni che respinge la mamma e vuole solo il papà

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Francesca Simion

Leggi anche:  »

In 5^ settimana la camera gestazionale è vicina alla cicatrice del precedente cesareo

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La posizione della camera gestazionale in prossimità della cicatrice nei primissimi tempi della gravidanza è inevitabile perché l'utero è ancora di piccole dimensioni.   »

Fai la tua domanda agli specialisti