11° settimana di gravidanza

11^a settimana di gravidanza: ormai ti trovi nella seconda metà del terzo mese, verso la fine del primo trimestre.

A partire da questo periodo la tua gravidanza tende a procedere con maggiore sicurezza. Il tuo bambino infatti è più grosso e stabile, oltre che più “maturo”, con organi ben formati e funzionanti. Di conseguenza, risulta meno esposto ai pericoli esterni e al rischio di aborto che continua a sussistere, ma con minore incidenza. Tu ti senti meglio perché la nausea se ne sta andando, ma attenzione ai sanguinamenti gengivali e al mal di testa.

Cerca di nutrirti bene e, se non ci sono controindicazioni, inizia a praticare un po’ di moto adatto alla gravidanza.

Ecco gli indispensabili da sapere:

1. Com’è il tuo bambino
2. Come ti trasformi
3. 11^a settimana di gravidanza: sintomi
4. Consigli di benessere per questa settimana
5. Esami: è il momento giusto per la villocentesi

Com’è il tuo bambino

In questa settimana il piccolo passa spesso dalla posizione fetale (ossia con la testa abbassata sul petto e le ginocchia piegate e accostate al corpo) al movimento: apre e chiude la bocca, scalcia, distende le gambe e le braccia, piega le ginocchia e i gomiti, muove le dita, inarca la schiena, anche se non riesci ancora a percepire i suoi movimenti. Il suo cuore funziona perfettamente, con circa 170-180 battiti al minuto, facendo circolare il sangue nel suo corpo e nella zona della placenta, attraverso il cordone ombelicale.

La testa è ancora molto grossa e sproporzionata, ma il collo si sta allungando e il viso acquista sempre più delle sembianze umane. L’orecchio medio e quello interno sono già formati, mentre i padiglioni esterni si stanno posizionando ai lati della testa. Quanto al sesso, non è ancora percepibile all’esterno, ma all’interno del corpo si sta già sviluppando sotto forma di ovaie o testicoli.

Gli arti sono ancora poco sviluppati e corti rispetto al corpo, perché il bimbo li ha mossi poco. Ma, d’ora in poi, i muscoli verranno usati e, grazie al movimento, gambe e braccia si allungheranno e irrobustiranno. Sulle dita iniziano inoltre a formarsi le unghie.

Il tuo piccolo adesso è grande come un fico e misura dai 3,7 ai 4,5 centimetri di lunghezza per un peso di circa 8 grammi.

Come ti trasformi

Il tuo corpo mostra a tutti che sei incinta: l’addome è più evidente, soprattutto se sei alla seconda o terza gravidanza. E potresti avvertire dei dolori al basso ventre: sono le strutture del bacino che si adattano progressivamente all’utero che aumenta di volume. Il seno diventa sempre più “importante”, per prepararsi all’allattamento, i capezzoli sono gonfi e sensibili. Alcuni disturbi tipici dei primi mesi si fanno sentire sempre meno, per esempio la nausea e il sapore metallico in bocca.

Il tuo aumento di peso

In questo periodo dovresti essere aumentata di circa un chilo e mezzo rispetto al peso di partenza, di tre se hai avuto molta fame e non ti sei controllata a tavola. Al contrario, se hai sofferto di nausea in gravidanza o addirittura di iperemesi gravidica potresti non essere aumentata affatto. Parlane con il ginecologo e controlla comunque il tuo peso ideale con il calcolatore qui sotto.

Calcolatore peso gravidanza

Come stai fisicamente ed emotivamente

Nell’undicesima settimana di gravidanza continui a sentirti più tranquilla anche per il fatto che il rischio di aborto si sta riducendo sempre più. Da questo momento in poi, grazie all’aumento del progesterone, acquisti un aspetto raggiante, con la pelle più fresca e luminosa, gli occhi più brillanti. In sostanza è come se tu volessi comunicare al mondo che sei in dolce attesa. Molti fastidi delle primissime settimane, per esempio la nausea, si attenuano sempre di più.

Identikit della 11^a settimana

• Primo trimestre di gravidanza, a metà del terzo mese
• Età gestazionale: da 10+0 a 10+6
• Il tuo aumento di peso ideale fino ad ora: circa un chilo e mezzo
• Lunghezza media del tuo bimbo: da 3,7 a 4,5 centimetri
• Peso del tuo bimbo: circa 8 grammi

11^a settimana di gravidanza: sintomi

All’11^a settimana di gravidanza alcuni sintomi possono ridursi e altri rafforzarsi. La nausea per esempio dovrebbe essere meno presente, perché l’organismo si sta abituando al suo nuovo assetto ormonale. Ecco alcuni disturbi comuni.

Iperosmia gravidica

Dall’11^a settimana potrai accorgerti di avere l’olfatto particolarmente acuto. Potrà capitarti di non sopportare certi odori (caffè, cibi, sostanze detergenti) o al contrario avere preferenze per alcuni aromi che recepisci come gratificanti. Sembra che l’iperosmia gravidica sia uno stratagemma della natura per abituarti a quando imparerai a riconoscere il tuo neonato dall’odore.

Mal di testa

Spesso le donne avvertono un miglioramento della cefalea quando sono in attesa, ma non succede a tutte. Se anche tu sei tra le future mamme che hanno problemi di mal di testa in gravidanza, devi sapere che la responsabilità è degli ormoni che provocano modificazioni nel calibro dei vasi sanguigni dell’encefalo. Puoi assumere paracetamolo e cercare di riposare evitando motivi di stress.

Gengive sanguinanti

Avrai notato che, durante le manovre di igiene orale, le tue gengive sanguinano un po’. Succede perché gli ormoni della gravidanza svolgono un effetto vasodilatatore sui capillari che irrorano le gengive stesse. Parlane con il dentista che potrà suggerirti un dentifricio adatto e manovre di igiene più accurate per prevenire il rischio di gengiviti.

Altri sintomi possibili

• Mal di schiena
• Dolori addominali
• Tensione al seno
• Bruciori di stomaco

Consigli di benessere per questa settimana

Scegli i cibi alleati della salute

Alla 11^a settimana di gravidanza diversi disturbi si possono tenere sotto controllo con una corretta alimentazione.

1. Se, per esempio, soffri di cefalea, dovresti eliminare i cibi ricchi di tiramina, una sostanza che provoca variazioni nel calibro dei vasi sanguigni e conseguente comparsa della cefalea. Contengono tiramina il cioccolato, i crostacei, i formaggi stagionati, alcuni cibi in scatola.
2. Per la salute di denti e gengive, anche alcuni cibi sono di aiuto. Per esempio le mele croccanti, le carote, il finocchio, il sedano ben lavati hanno una consistenza che, alla masticazione, fa compiere una sorta di sana ginnastica ai muscoli della bocca e massaggia le gengive, contribuendo a mantenere sani i denti.
3. In questa fase della gravidanza, in cui le ossa del tuo bambino si allungano, hai bisogno di calcio, il principale costituente dello scheletro, la cui fonte migliore sono il latte, lo yogurt, i formaggi. Se segui un’alimentazione di tipo vegana, puoi continuare a consumare soia, semi di lino, quinoa, spinaci, mandorle, fagioli che ne sono un’ottima fonte. Oppure, parla con il ginecologo per capire se ti occorre un integratore.

Miti da sfatare

Se hai un gatto sei a rischio di toxoplasmosi

FALSO. Non è vero che i gatti sono portatori di toxoplasmosi: un rischio esiste solo con gli esemplari randagi o selvatici, che possono nutrirsi di carni crude contaminate. I mici domestici, nutriti con alimenti specifici e controllati, non costituiscono un pericolo per la futura gestante. Per maggiore sicurezza, però, dato che il toxoplasma si trasmette per via oro-fecale, nel pulire la lettiera del gatto è bene usare i guanti e, dopo, lavarsi con cura le mani, oppure chiedere a un altro componente della famiglia di occuparsene.

Calendario degli esami

È il momento giusto per la villocentesi

Nell’11^a settimana di gravidanza si può eseguire un esame che fornisce molte informazioni sulla salute del feto, individuando diverse malattie genetiche. Inoltre permette di definire il sesso del nascituro. Si tratta della villocentesi, una procedura invasiva che consiste nel prelievo di un minuscolo frammento di tessuto dalla placenta, o più esattamente dal corion, la parte di placenta del feto. Generalmente, si effettua quando esiste un rischio elevato di malattie genetiche. Il prelievo avviene attraverso la cervice uterina o per via transaddominale. Le cellule fetali ottenute con il prelievo vengono poi utilizzate per indagini citogenetiche e molecolari. Il prelievo dei villi coriali offe il vantaggio di poter essere effettuato più precocemente (intorno alla 10^a-12^a settimana di gravidanza) rispetto all’amniocentesi, ma può avere un rischio di aborto più elevato.

Non aspettare, pensaci ora!

Curiosità sulla gravidanza

Il tuo piccolo fa tanta pipì

A partire da questa settimana, il piccolo produce molta urina perché i suoi reni stanno già funzionando bene. La immette nel liquido amniotico che poi ingerisce, inghiottendo quindi anche la propria pipì… A te può sembrare strano, ma è normalissimo e assolutamente non dannoso per il feto.

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