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Quando si aspetta un bambino ci si preoccupa, giustamente, di visite ginecologiche, ecografie, esami del sangue. Anche la salute di denti e gengive, però, ha la sua importanza e non va trascurata nei nove mesi. Infatti, i cambiamenti ormonali possono causare infiammazione e sanguinamento e, se succede, è importante dedicare un’attenzione ancora maggiore all’igiene orale, rivolgendosi al dentista. Secondo alcuni esperti, la salute dei denti in gravidanza merita attenzione perché potrebbe, più avanti, sfociare in parodontite.
Gengive che sanguinano e parodontite
La raccomandazione viene dalla Società italiana di parodontologia e implantologia, che suggerisce di dedicarsi a un’igiene orale particolarmente accurata in gravidanza per evitare l’accumulo di placca batterica e di tartaro, che possono causare infiammazioni. Inoltre gli esperti invitano a sottoporsi ad almeno due controlli dal dentista durante la gestazione, senza sottovalutare il sanguinamento gengivale, che può essere segno di gengivite. Le donne soggette a questo problema durante i nove mesi, infatti, più avanti negli anni potrebbero avere un problema di parodontite. Questo disturbo, chiamato anche parodontopatia, è un’infiammazione profonda che coinvolge le tasche gengivali e le radici, predisponendo a caduta precoce dei denti. Inoltre può favorire infezioni perché i batteri responsabili della parodontite possono entrare in circolo nel sangue.
Come eseguire una corretta igiene orale
È insomma importante occuparsi della salute dei denti in gravidanza, anche attraverso una corretta igiene orale. I denti vanno lavati dopo ogni pasto, utilizzando uno spazzolino a testina piccola, per raggiungere tutti gli angoli della bocca, con setole di media durezza per assicurare una adeguata rimozione della placca, senza però irritare le gengive. Anche uno spazzolino elettrico è una buona alternativa a quello tradizionale.
I denti vanno puliti partendo dalla radice verso le estremità, su tutti i lati e sulle gengive si dovrebbe esercitare un delicato massaggio. Prima di utilizzare lo spazzolino, è importante eliminare i residui di cibo dagli spazi tra un dente e l’altro, passando il filo interdentale, con un movimento dal dente verso la gengiva e viceversa. Anche lo scovolino, passato delicatamente tra denti e gengive, aiuta a rimuovere efficacemente i residui di cibo. Per la scelta del collutorio adatto alla gravidanza, è meglio chiedere il parere del dentista.
Denti e gengive più delicati nei nove mesi
La salute dei denti in gravidanza può essere messa a rischio dai mutamenti ormonali tipici dei nove mesi, che rendono le gengive delicate. In questo periodo, infatti, aumenta il livello di estrogeni e progesterone nel sangue, che rendono più permeabili le pareti dei capillari sanguigni. Per questo motivo le gengive appaiono più gonfie, arrossate e sanguinano facilmente. Questa condizione, chiamata infiammazione gravidica delle gengive, interessa oltre il 20 per cento delle future mamme. Corrono un maggiore rischio di infiammazione delle gengive le donne con problemi di diabete gestazionale o che assumono farmaci anticoagulanti. Solitamente, il disturbo si risolve spontaneamente dopo la nascita del bambino. Se non succede, è bene rivolgersi al dentista.