Travaglio: distendersi e rilassarsi con lo yoga

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 16/07/2013 Aggiornato il 16/07/2013

Fra i tanti benefici apportati dallo yoga, alcuni sono particolarmente utili nel momento del travaglio. Ecco quali

Travaglio: distendersi e rilassarsi con lo yoga

Kate Middleton ha un segreto per arrivare preparata al momento del travaglio: lo yoga. Lo sostiene la stampa scandalistica inglese, secondo cui la duchessa di Cambridge ha organizzato una serie di lezioni private con James Muthana, il guru dello yoga nel Regno Unito. In effetti, la disciplina di origine orientale apporta una serie di benefici che possono tornare molto utili durante il travaglio.

Aumenta l’elasticità

Innanzitutto, le posizioni dello yoga, dette asana, distendono e allenano i muscoli e i tendini, rendendoli più elastici, cosa che si rivelerà molto utile durante il travaglio. Così la futura mamma soffrirà meno di mal di shiena e rigidità muscolari negli ultimi giorni di gravidanza. Non solo. Quando arriverà il momento clou, lei farà meno fatica a spingere e il piccolo scenderà con più facilità.

Regala benessere

Questa disciplina aumenta la produzione di serotonina, l’ormone che regala benessere e serenità, e diminuisce i livelli di monoamina ossidasi, inibitore della serotonina. Il risultato? Durante il travaglio e le varie fasi del parto aumenta il relax e il confort della mamma e fa sentire meno i dolori delle contrazioni.

Migliora la concentrazione

La pratica delle posizioni yoga richiede concentrazione, coordinazione, reattività oculo-motoria, attenzione e memoria: ecco perché questa disciplina stimola le funzioni cerebrali. Quando entrerà in sala travaglio, dunque, la futura mamma sarà più reattiva e concentrata.

Rende più efficaci le spinte

Lo yoga migliora la propriocezione, ossia la capacità di percepire il proprio corpo e la sua posizione nello spazio. Inoltre, fa scattare un meccanismo, una sorta di memoria all’interno dei muscoli, per cui il cervello impara a riconoscere e a utilizzare più rapidamente aree non coinvolte dai normali movimenti. Questo sarà davvero utile durante le spinte necessarie a far nascere il bambino.

Aiuta la corretta respirazione

Occorre ricordare che una parte importante dello yoga è rappresentata dalla respirazione. E proprio la respirazione è fondamentale ai fini del rilassamento e del controllo del dolore durante il travaglio.

In breve

PER IMPARARE LE POSIZIONI “ANTI-DOLORE”

Lo yoga può insegnare anche alcune posizioni utili per controllare il dolore del travaglio, facilitare la dilatazione del collo dell’utero e favorire la discesa del piccolo.

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola le settimane di gravidanza

Calcola la data presunta del parto

Calcola il peso del feto

Calcola la lunghezza del feto

Scegli il nome del tuo bambino

Controlla i valori Beta HCG

Le domande della settimana

Si può rimanere incinta dopo un unico rapporto?

22/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

In linea teorica, è certamente possibile avviare la gravidanza dopo un unico tentativo, tuttavia va messo in conto che ci voglia più tempo visto che, secondo le statistiche, le probabilità di concepire per ciclo mestruale non sono moltissime.   »

Olive confezionate e rischio listeria

22/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Se si ha il sospetto di essere state contagiate dalla listeria si può fare lo specifico test sul sangue, tuttavia per avere un risultato attendibile occorre che trascorrano tra le due e e quattro settimane.   »

Bimba di tre anni che vuole mangiare solo dolci, pane e latte: che fare?

21/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Le abitudini alimentari si acquisiscono in famiglia: se ai bambini vengono proposti cibi poco sani, come lo sono quelli ricchi di zuccheri, ci si deve aspettare che poi li reclamino. Per aggiustare il tiro, occorre apportare cambiamenti a cui anche i genitori si dovrebbero adeguare.   »

Fai la tua domanda agli specialisti