Liquido amniotico: riciclarlo può servire

Miriam Cesta A cura di Miriam Cesta Pubblicato il 07/02/2018 Aggiornato il 08/08/2018

Il Liquido amniotico contiene delle particolari cellule staminali che potrebbero essere impiegate nella medicina rigenerativa: ideata tecnica per raccoglierlo

Liquido amniotico: riciclarlo può servire

Il liquido amniotico è ricco di cellule staminali che potrebbero essere impiegate nella medicina rigenerativa e nella terapia cellulare. La notizia è contenuta in uno studio pubblicato sulla rivista medica Stem Cell Research & Therapy da un gruppo di ricercatori svedesi dell’Università di Lund che hanno anche elaborato un metodo per raccoglierlo in modo sicuro durante i parti cesarei, così da non sprecare questa fonte di cellule staminali ad alto potenziale terapeutico.

Staminali mesenchimali

Gli studiosi spiegano che nel liquido amniotico sono presenti cellule staminali mesenchimali che possono essere programmate per dare origine a diversi tipi di cellule e tessuti dell’organismo. La difficoltà che i ricercatori dovevano affrontare finora era acquisire un numero sufficiente di queste cellule.

La tecnica per prelevarlo

La nuova tecnica svedese permette di prelevare fino a un litro di liquido amniotico in un minuto e mezzo durante il parto cesareo in modo completamente sterile e senza alcuna complicazione per mamma e bambino. E, poiché ogni anno in tutto il mondo vengono eseguiti milioni di tagli cesarei, la nuova tecnica potrebbe consentire l’accesso a un’importante riserva di cellule staminali che attualmente non viene sfruttata.

Servono nuovi studi

Come spiega Niels-Bjarne Woods, che ha coordinato la ricerca, “il liquido amniotico potrebbe rappresentare una soluzione per le applicazioni di terapia cellulare e di medicina rigenerativa basate sulle cellule staminali mesenchimali. Ora che abbiamo dimostrato che è possibile accedere a questa fonte neonatale di cellule staminali mesenchimali, speriamo che molti altri gruppi di ricerca inizino a lavorare con queste cellule, accelerando la nostra comprensione del loro pieno potenziale terapeutico”.

 

 

 

 
 
 

Lo sapevi che?

Il liquido amniotico è contenuto all’interno del sacco amniotico nel quale è immerso e si sviluppa l’embrione. La sua quantità nella specie umana varia da circa 1 kg al sesto mese di gravidanza a circa 600-700 g al nono mese.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola le settimane di gravidanza

Calcola la data presunta del parto

Calcola il peso del feto

Calcola la lunghezza del feto

Scegli il nome del tuo bambino

Controlla i valori Beta HCG

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

A sei settimane messa a riposo a letto per 20 giorni per via di un distacco

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

I "distacchi" a inizio della gravidanza sono comuni e, soprattutto se viene già rilevata l'attività cardiaca dell'embrione, non impediscono la buona evoluzione della gravidanza. Il riposo a letto è ininfluente nel bene e nel male.   »

Bimba di 4 anni che respinge la mamma e vuole solo il papà

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Francesca Simion

Leggi anche:  »

In 5^ settimana la camera gestazionale è vicina alla cicatrice del precedente cesareo

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La posizione della camera gestazionale in prossimità della cicatrice nei primissimi tempi della gravidanza è inevitabile perché l'utero è ancora di piccole dimensioni.   »

Fai la tua domanda agli specialisti