Fasi lunari: influenzano davvero travaglio e parto?

Silvia Finazzi A cura di Silvia Finazzi Pubblicato il 16/10/2020 Aggiornato il 16/10/2020

Secondo la tradizione popolare, quando la luna si trova in determinate fasi è più probabile che una donna a termine partorisca. Ma è davvero così?

Fasi lunari: influenzano davvero travaglio e parto?

Molte future mamme, in prossimità della data presunta del parto, si sentono dire frasi come “vedrai che ora che cambia la luna il piccolo nascerà”. Secondo una credenza comune, infatti, le fasi lunari influiscono sul travaglio. Ma è davvero così? Cerchiamo di fare chiarezza.

Il mese lunare

La Luna, oltre a ruotare su se stessa, ruota anche attorno alla Terra e segue quest’ultima nel suo movimento intorno al Sole. Questi movimenti determinano il ciclo lunare, che dura poco più di 29 giorni e si divide in varie fasi. Il mese lunare inizia nel momento del novilunio, quando la Luna si trova allineata tra il Sole e la Terra e si chiama luna nuova. In questa fase la Luna non può essere vista dalla Terra perché nascosta dalla brillantezza del Sole.

La fase crescente

Poi inizia la fase di luna crescente: la Luna si sposta progressivamente e diventa sempre più visibile dalla terra. Si ingrandisce fino ad arrivare al primo quarto, quando in cielo fa una D perfetta. La Luna continua a percorrere l’orbita e, al 15° giorno del ciclo lunare, comincia il plenilunio (luna piena): il momento in cui vediamo l’intera faccia illuminata.

La fase calante

Nella seconda metà del ciclo lunare, inizia la fase “calante”: la parte illuminata della Luna diventa sempre più piccola. La gobba, però, è dalla parte opposta rispetto alla fase crescente: la Luna ricalca la forma di una C e non più di una D. Si arriva quindi all’ultimo quarto, poi solo a uno spicchio. Infine sparisce e ricomincia da capo la sua misteriosa danza.

Con la luna piena ci sono più parti?

Non solo le persone comuni, ma anche diverse ostetriche, infermiere e ginecologi sostengono che le fasi lunari abbiano un certo legame con travaglio e parto. Secondo loro, così come la Luna influenza le maree, potrebbe influenzare il corpo della donna, composto principalmente da acqua, e quello del bambino, che vive immerso nel liquido amniotico. A spiegarlo anche la ginecologa Stefania Piloni, secondo cui “nelle fasi di luna piena, il grembo materno, già colmo di liquido amniotico, si rigonfia ancora di più”. Il risultato? Nelle notti di luna piena le nascite aumenterebbero.

Non ci sono certezze

A oggi, però, non c’è alcuna certezza. Infatti, gli studi effettuati fino a ora non hanno risolto i dubbi in proposito. Alcuni, come spiega il ginecologo Borroni Filippo, sono giunti alla conclusione che “durante i giorni di luna crescente si avrebbe un incremento notevole delle nascite, mentre altri identificano i giorni di luna nuova come specialmente favorevoli al parto. Altri studi inoltre smentiscono la presunta influenza delle fasi lunari sui parti, analizzando dal punto di vista statistico le date di nascita di un campione e suddividendole a seconda della fase lunare presente al momento del parto”.

 

 

 
 
 

Da sapere!

Secondo le credenze popolari, anche il momento del concepimento sarebbe influenzato delle fasi lunari. Stando alla tradizione, se il bambino è stato concepito durante la luna crescente sarà maschio, mentre se il concepimento è avvenuto in luna calante nascerà una femminuccia.

 

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