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Quasi tutte le donne incinte sono spaventate dai dolori del parto. Una valida risposta alle loro paure è rappresentata dall’ipnosi. Gli studi, infatti, hanno dimostrato che si tratta di una metodica sicura e, soprattutto, efficace nel controllare le sensazioni dolorifiche.
In che cosa consiste
L’ipnosi è una metodica che consente di spostare la propria attenzione dall’esterno all’interno di se stessi, entrando in contatto con le proprie capacità e potenzialità. Secondo questa disciplina, infatti, concentrandosi sull’inconscio si riescono a recuperare ricordi e vissuti, ma anche abilità e competenze che non si sapeva o non si ricordava di possedere. Il terapeuta può usare diversi modi per indurre l’ipnosi: in alcuni la persona è in posizione ricettiva, mentre in altri è più attiva, per esempio, è invitata a fare delle visualizzazioni mentali. L’ipnosi può essere anche autoindotta, cioè provocata e governata dalla persona stessa e non da un esperto. È proprio questa forma che può essere utile durante il parto.
Come agisce
L’ipnosi è una metodica in grado di aiutare a gestire in modo più efficace qualsiasi dolore, inclusi quelli del parto. Innanzitutto, diminuisce la paura anticipatoria: il pensiero fisso al male, che può farlo sentire prima del tempo. Inoltre, durante il travaglio, aiuta le donne a pensare che il dolore provato in quel momento è un evento singolo che giungerà sicuramente a una conclusione piacevole, consapevolezza che le fa stare meglio. Infine, permette di defocalizzare l’attenzione dalla problematica: il semplice fatto di non pensare ai dolori del parto ha l’effetto di renderli meno intensi.
Tre benefici principali
Le ricerche effettuate in quest’ambito hanno confermato che l’ipnosi comporta tre effetti benefici al momento del parto. In primo luogo, consente di alleviare il dolore che la partoriente prova durante il travaglio e la fase espulsiva. Inoltre, anche alla luce del suo “potere anti-dolorifico”, rende molto più raro il ricorso all’epidurale e, comunque, riduce le dosi degli analgesici eventualmente impiegati. Infine, abbrevia la durata del travaglio. Questi benefici hanno anche un effetto positivo sulla salute del neonato alla nascita.