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Uno studio condotto dal professor Vincenzo Berghella, della Thomas Jefferson University di Philadelphia in Pennsylvania, dimostra la possibilità di prevedere in modo ancor più preciso il momento della nascita del bebè. La data del parto così potrebbe diventare meno un imprevisto.
Serve una sonda a ultrasuoni
Grazie a una sonda a ultrasuoni sarà possibile misurare la lunghezza della cervice uterina, cioè la parte terminale dell’utero, determinando così il giorno del lieto evento. Questa pratica era già utilizzata sulle puerpere che potevano presentare il rischio di un parto prematuro, ma con i dovuti accorgimenti è stata applicata con successo anche alle gestanti che non presentavano problematiche durante la gravidanza.
La chiave è la lunghezza della cervice
I dati della ricerca, pubblicati dal British Journal of Obstetrics and Gynaecology, hanno evidenziato che la misurazione della cervice tramite la sonda è utile anche oltre i tradizionali 9 mesi di gestazione. La cervice, infatti, normalmente misura da 3 a 5 centimetri.
Se a termine supera i 3 cm, il parto è lontano
Quindi, se in prossimità del parto il collo dell’utero ancora supera i 3 centimetri, la gestante non sarebbe ancora pronta a partorire. Più esattamente, il rischio di parto nella settimana successiva è sotto il 40%. In questo caso, essendo la cervice ancora lunga, indurre la futura mamma al parto potrebbe essere più difficoltoso, e sarebbe preferibile eventualmente programmare un parto cesareo per evitare eventuali complicanze alla mamma e al bambino.
Se meno di un cm, la nascita è vicina
Lo studio ha inoltre evidenziato che se durante la gravidanza la lunghezza della cervice uterina è meno di 1 centimetro, esiste l’85% di possibilità che il parto avvenga nei sette giorni successivi. Conoscere con esattezza la data presunta del parto condiziona notevolmente la fase della preparazione alla nascita, cadenzando ed effettuando tutte le procedure nel momento più opportuno, come per esempio i monitoraggi necessari e l’induzione delle contrazioni (per le future madri oltre-termine).
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