Parto
Argomenti trattati
Quando la gravidanza volge al termine, ogni futura mamma pensa al parto con misto di gioia e di timore. La gioia di poter stringere finalmente fra le braccia il proprio bambino e insieme la paura di non farcela, di soffrire o di andare incontro a qualcosa di spiacevole o indesiderato.
Per vincere questa sensazione di dubbio e di impotenza e sentirsi più forti e sicure è consigliabile informarsi su ogni aspetto del parto: conoscere a fondo ciò che fa paura è un passo fondamentale per affrontarlo nel modo migliore.
Ecco allora tutto quello che c’è da sapere, dai corsi preparto agli esercizi da fare da sole, dal parto naturale al cesareo, dal travaglio alle fasi della nascita fino ai vari tipi di analgesia o anestesia disponibili.
LA PREPARAZIONE AL PARTO

ESERCIZI A CASA




I TIPI DI PARTO










DOVE PARTORIRE

È la scelta più frequente fra le mamme. In effetti, il parto in un ospedale pubblico comporta una serie di vantaggi e di tutele sia per la donna sia per il bebè

Perché alcune donne preferiscono la clinica privata all’ospedale? Ecco tutti gli aspetti positivi al momento del parto e anche dopo la nascita del bebè

Anche se in Italia ormai i bambini nascono per lo più in ospedale da più di mezzo secolo, alcune donne preferiscono ancora rivivere il magico momento della nascita tra le mura domestiche, in un ambiente familiare e intimo.

Le Case di maternità sono delle strutture gestite da ostetriche che assomigliano a degli appartamenti, grazie all’arredamento accogliente e funzionaleTravaglio

NASCITA DEL NEONATO








PARTO SENZA DOLORE

POST PARTO


- Cosa mettere nella valigia per l'ospedale?
- Quando è ora di andare in ospedale?
- Si usano ancora forcipe e ventosa?
- Come si presenta il bebé?
- Come si dona il sangue del cordone?
- Quanto dura il ricovero?
- Qual è il ruolo del papà in sala parto?
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.